1. Home
  2.  / 
  3. Blog
  4.  / 
  5. Harley-Davidson Touring Series: Svelare il fascino delle Cruiser americane
Harley-Davidson Touring Series: Svelare il fascino delle Cruiser americane

Harley-Davidson Touring Series: Svelare il fascino delle Cruiser americane

Gli americani hanno già visitato i Balcani in passato, e non senza essere coinvolti. La Jugoslavia si è dissolta in diversi Stati con il dolore persistente di una passata guerra civile. E ora gli Yankees sono tornati in Croazia con nuove moto Harley-Davidson. Vi ho già parlato del test drive della famiglia Sportster, e ora parliamo della serie Touring.

Imbustatori! Vere e proprie fashioniste, sfruttano con successo l’immagine dei loro predecessori degli anni Cinquanta e Sessanta. Anche se la Street Glide e la Road Glide hanno un aspetto molto diverso, sono al 95% la stessa moto. La variante Road ha un’estensione della forcella leggermente più lunga, mentre il cupolino è spinto in avanti e vive in modo indipendente dal manubrio. Il frontale con i suoi doppi occhi ovali accigliati si è rivelato ambiguo: alcuni lo amano, altri lo odiano. Io appartengo al primo gruppo: questa Strada mi ha subito ricordato la Buick Riviera coupé di prima generazione, alla cui vista perdo la volontà e sono pronto ad emigrare immediatamente. Tuttavia, nell’azienda Harley-Davidson, questo simbolo di grandezza ha un nome proprio: il naso di squalo.

Per quanto riguarda la Street, la carenatura si trova tradizionalmente sul manubrio e il faro è rotondo. Questo fattore di forma del front-end è chiamato batwing. Una coppia così: lo Sharkboy e Batman.

Entrambi sono progettati per i grandi. Gigantesche piattaforme per i piedi che si estendono verso l’Arizona, sedili a divano in grado di ospitare facilmente un capitano di taglia XXXL (al passeggero spetta metà della superficie – sessismo scoperto!). Solo il manubrio del Bat è leggermente più vicino al conducente rispetto a quello dello Shark.

Questo significa che sarà scomodo per chi non è alto (basso, snello, non corpulento)? Sì, ma più mentalmente: le braccia tese e le gambe divaricate non fanno che sottolineare le dimensioni modeste dell’adepto del marchio.

Questa coppia è talmente impregnata di spirito americano che è possibile riconoscere il marchio anche se si è legati e bendati sul sedile. Il motore Milwaukee-Eight 107, con una capacità di circa due litri (1745 cc, o 107 pollici cubi), ronza in modo professionale e aziona con calma gli alzavalvole a spinta. L’albero a camme è basso, l’unico. Il progresso, tuttavia, ha raggiunto anche questa reliquia. No, non forniscono il controllo di trazione e le mappe di accensione regolabili, ma ogni cilindro ha due candele e quattro valvole. E c’è anche un albero di bilanciamento che riduce davvero le vibrazioni del marchio. Tutta questa ricchezza è raffreddata ad aria e la potenza è di 90 CV, non molto per un leviatano di quasi 400 kg di peso.

Tuttavia, dov’è la fretta di questi turisti? Il motore “114”, più potente, con raffreddamento combinato ad aria liquida e compressione maggiorata, consente di accendere la luce. Ma con il motore “107” bisogna vivere il momento, soprattutto perché sono disponibili ben 150 Nm a 3250 giri/min, quasi completamente accessibili a partire da 2000 giri/min. Si guida come un camion dell’autostrada. A 70 km/h, ho spinto la marcia più alta del cambio a sei marce, godendomi il suono caratteristico di un fucile a pompa che viene imbracciato – e mi sono rilassato: la coppia sarà sufficiente. Cruise control, protezione efficace dal vento… La vita è bella! È possibile ruotare la manopola dell’acceleratore verso l’esterno: l’accelerazione non sarà più intensa e, dopo i 130 km/h, la tranquillità si farà sentire. Non è come una moto sportiva giapponese, come i motociclisti Harley chiamano sprezzantemente qualsiasi moto sportiva giapponese.

Se insistete, potete aspettarvi 180 km/h sul tachimetro. Ma, suppongo, solo i giornalisti guidano queste moto in questo modo.

I 12 chilogrammi in più che gravano sulla versione “shark nose” della Road Glide si fanno sentire. Ma per accorgersene, bisogna guidare al limite, rasentare le poderose pedane a ogni curva e mettere alla prova il destino su una moto dal prezzo simile a quello di una buona crossover. Ma perché? Il trio di dischi freno da 300 mm con pinze a quattro pistoncini condivide questa opinione: in condizioni normali sono più che sufficienti, ma se si inizia a “fare spettacolo” in modo aggressivo, il surriscaldamento non si farà attendere.

Le sospensioni combinano in modo sorprendente languidezza e corsa ridotta. Tuttavia, quest’ultima non è sinonimo di maneggevolezza: entrambe le macchine si inclinano sensibilmente, come si addice a macchine pesanti di questa classe. Ci sono scosse? Su una strada non adatta – sì. Ma questi mostri spianano il buon asfalto con la compostezza di una portaerei circondata da piccoli veicoli a forma di torta.

La strumentazione esalta ulteriormente la somiglianza con i camion a lungo raggio della metà degli anni ’80 (Peterbilt, Kenworth, Mack): indicatori classici in cornici cromate generosamente disseminate. L’unica cosa che spicca è il sistema multimediale Boom!Box 6.5GT con un display touchscreen da sei pollici e mezzo di diagonale, con la possibilità di “spalmare” audacemente l’immagine anche con i guanti. Il sistema comprende sei lingue, tra cui il russo, e finalmente la navigazione funziona anche nelle nostre terre d’origine. È anche in grado di riconoscere i comandi vocali, ma non l’ho testato: Non sono mai stato un fan delle cuffie da casco.

Come suona l’impianto audio? Ad alta voce. Anche per il mio orecchio poco esigente, questa è la definizione migliore, e un noto audiofilo non resisterebbe un paio di secondi. Che ci volete fare: le moto con apparecchiature audio di qualità direttamente dalla fabbrica sono quasi fantascienza – a mia memoria, c’era solo la Harley-Davidson CVO Street Glide per l’incredibile cifra di 3,5 milioni di rubli. In tutti gli altri casi, è necessaria una messa a punto costosa.

Tuttavia, vedere una Harley che non abbia subito aggiornamenti spietati è quasi impossibile: ogni proprietario cerca di distinguersi, di dare alla propria moto preferita la massima individualità, perché non la compra fino all’ultimo centesimo. I cataloghi di messa a punto della fabbrica sono più spessi dei volumi più pesanti e, una volta entrati nel culto, vi si scompare per sempre, rinunciando a tutto, compresa la propria anima, per gli accessori cromati.

Tra l’altro, nel portafoglio complessivo di vendite del marchio in Russia, la serie Touring rappresenta circa il 30%. Quindi vedremo sicuramente la caratteristica silhouette della pesante “tourer” sulle nostre strade – nonostante il prezzo di partenza della Street Glide sia di soli 2,2 milioni di rubli, mentre la Road Glide è più costosa di 150.000 rubli.

E i concorrenti? Tutte le grandi moto “giapponesi” di questa classe hanno lasciato il nostro mercato da tempo, e in questo formato rimane solo la coppia italo-americana: l’Indian Chieftain, molto simile per caratteristiche e filosofia, parte da 2.293.000 rubli, mentre la tecnologicamente avanzata Moto Guzzi MGX-21 Flying Fortress è sensibilmente più economica a 1.919.000 rubli. Ma anche questo duo ha venduto meno di 20 unità in totale, mentre Harley ha venduto quasi trecento delle sue bagger lo scorso anno.

MotoHarley-Davidson Street GlideHarley-Davidson Road Glide
Dimensioni, mm
Lunghezza
Larghezza
Altezza
Passo
Altezza del sedile
Altezza da terra

2450
960
1350
1625
695
135

2430
980
1310
1625
695
140
Inclinazione/offset della forcella anteriore, gradi/mm26/17026/173
TelaioAcciaio, tubolareAcciaio, tubolare
Peso in ordine di marcia, kg376388
Numero e disposizione dei cilindri⠀2, a forma di V2, a forma di V
Alesaggio/corsa del cilindro, mm100/111100/111
Rapporto di compressione10.0:110.0:1
Spostamento, cm³17451745
Numero di valvole88
Potenza massima, CV/kW/giri/min.90/66/545090/66/5450
Coppia massima, Nm/giro150/3250150/3250
Trasmissione6 rapporti, frizione multidisco in bagno d’olio, cinghia6 rapporti, frizione multidisco in bagno d’olio, cinghia
Sospensione anterioreForcella telescopica, Ø tubi 49 mmForcella telescopica, Ø tubi 49 mm
Sospensione posterioreDue ammortizzatori, regolazioni: precarico della mollaDue ammortizzatori, regolazioni: precarico della molla
Freno anterioreDue dischi di Ø 300 mm, pinze a 4 pistonciniDue dischi di Ø 300 mm, pinze a 4 pistoncini
Freno posterioreDisco Ø 300 mm, pinza a 4 pistonciniDisco Ø 300 mm, pinza a 4 pistoncini
Ruota anteriore130/60-19″130/60-19″
Ruota posteriore180/65-16″180/65-16″
Capacità del serbatoio del carburante, litri22.722.7
CarburanteAI-95-98AI-95-98

Foto: Harley-Davidson

Questa è una traduzione. Potete leggere l’articolo originale qui: Что объединяет бэгеры Harley-Davidson Road Glide и Street Glide: выясняем на дорогах Хорватии

Please type your email in the field below and click "Subscribe"
Subscribe and get full instructions about the obtaining and using of International Driving License, as well as advice for drivers abroad