Secondo il concetto, eVTOL è un velivolo elettrico che si distingue per l’elettrificazione, il controllo automatizzato e la possibilità di decollo e atterraggio verticale. Grazie alla sua efficienza, alla silenziosità e al fatto che per il decollo e l’atterraggio verticale è sufficiente un piccolo “pezzo” di terreno, i velivoli eVTOL possono rendere i voli una forma comune di spostamento dei terrestri nello spazio. Il mercato di questi veicoli “potrebbe essere un’aggiunta di ultra-nicchia all’infrastruttura di trasporto esistente”, ha dichiarato Rajeev Lalwani, analista senior di Morgan Stanley specializzato in aviazione e costruzione di aerei. Vediamo se il progetto della macchina eVTOL è così promettente come viene posizionato e su cosa si basa il potenziale di questo concetto.
Vantaggi e problemi del concetto di eVTOL
A differenza di aerei ed elicotteri, la caratteristica unica dei veicoli eVTOL è che consentono alle persone di spostarsi personalmente e rapidamente da un punto all’altro. Gli esperti paragonano il clamore che circonda le auto volanti eVTOL al periodo in cui nacque l’industria aeronautica grazie ai fratelli Wright e l’industria automobilistica con il modello Ford. Le persone possono sbarazzarsi della seccatura degli aeroporti e degli ingorghi in autostrada, oltre che dei costi per l’assunzione di piloti, e potrebbero far volare le auto con le ali da sole.
Le dimensioni delle batterie, il controllo del traffico aereo delle “auto volanti” e altri problemi infrastrutturali sono tra le molte sfide potenziali nella commercializzazione di questo trasporto aereo personale del futuro.
“Succederanno molte cose”, ha dichiarato Sanjiv Singh, professore presso l’Istituto di Robotica della Carnegie Mellon University, che ha co-fondato Near Earth Autonomy, un’azienda che sta lavorando alla macchina volante eVTOL.
“Se le “auto volanti” costano 10 milioni di dollari, nessuno le comprerà. Se voleranno per cinque minuti, nessuno le comprerà. Se cadranno dal cielo di tanto in tanto, nessuno le comprerà”, ha dichiarato il professor Singh in un’intervista.
Anche la tedesca Lilium, la californiana Joby Aviation e Wisk, una joint venture tra Boeing Co. e Kitty Hawk Corp. stanno lavorando a progetti di eVTOL.
Sebastian Thrun, amministratore delegato di Kitty Hawk, ha dichiarato che c’è voluto del tempo per far riconoscere gli aerei, i telefoni cellulari e le auto a guida autonoma. “Ma per le auto con eVTOL, il divario temporale tra la tecnologia e l’adozione sociale può essere più veloce e più breve”, ha dichiarato Sebastian Thrun.
Il sogno della gente di volare in cielo con l’auto, facile come guidare in autostrada, è quasi diventato realtà in Giappone.
Alla fine di agosto 2020, l’apparecchio eVTOL, che assomiglia a un’elegante motocicletta con eliche, si è alzato a diversi piedi (1-2 metri) dal suolo e si è librato in un’area protetta da una griglia per quattro minuti. SkyDrive Inc, leader mondiale nello sviluppo di soluzioni per la mobilità aerea urbana, ha annunciato ufficialmente un volo dimostrativo pubblico del suo nuovo modello di automobile volante SD-03. Si è trattato della prima dimostrazione pubblica di un trasporto volante – eVTOL in Giappone. SkyDrive è convinta che entro il 2050 ogni residente o ospite di Tokyo potrà facilmente viaggiare in aereo tra 23 comuni della capitale giapponese in soli dieci minuti. Inoltre, le auto volanti saranno utilizzate attivamente per il trasporto di persone in aree montuose e su isole remote, nonché per l’evacuazione in caso di disastri naturali o altre situazioni impreviste.
Secondo uno studio di Morgan Stanley, il segmento dei trasporti elettrici a decollo e atterraggio verticale eVTOL ha un enorme potenziale. Entro il 2040, la domanda globale potrebbe raggiungere 1.500 miliardi di dollari.
Gli sviluppi dell’aereo sloveno Pipistrel Aircraft
La slovena Pipistrel Aircraft è uno dei numerosi produttori interessati ai piani di Uber di costruire una rete di velivoli elettrici compatti nelle città di tutto il mondo. Pipistrel ha presentato il suo concetto di eVTOL, che potrebbe diventare realtà tra qualche anno. Il velivolo è dotato di speciali sistemi di alimentazione per il decollo e l’atterraggio verticale e per il volo stesso. Può trasportare da due a sei passeggeri ed è pienamente conforme al concetto di eVTOL: si tratta di velivoli con decollo e atterraggio verticale, dotati di un motore elettrico. Sono più silenziosi, più sicuri, più ecologici e più convenienti degli elicotteri.
Il nuovo Pipistrel eVTOL, sviluppato come partner del programma UBER Elevate, volerà su distanze maggiori e a velocità più elevate rispetto ai modelli precedenti. L’aereo elettrico è stato progettato utilizzando un nuovo sistema integrato di decollo verticale per ridurre i costi, ma alcuni esperti sostengono che ciò richieda competenze di pilotaggio avanzate.
Ivo Boscarol, fondatore e CEO di Pipistrel, ha dichiarato quanto segue: “Pipistrel non sta cercando di reinventare un elicottero aggiungendovi nuovi motori. Offriamo invece soluzioni speciali di decollo verticale con scalabilità integrata per velivoli con capacità da due a sei persone. La combinazione di un innovativo sistema di decollo verticale integrato, silenzioso e più efficiente, con le elevate prestazioni delle ali aerodinamiche della nuova classe eVTOL ridurrà i costi di esercizio, il che costituirà un chiaro vantaggio per i passeggeri di UBER Elevate.”
Mark Moore, direttore tecnico di UBER Elevate Vehicle Systems, ha sottolineato che “Pipistrel è stato uno dei pionieri nello sviluppo di velivoli elettrici, che ha iniziato a lavorare per aumentare la durata di volo degli aerei con motori elettrici. Come partner di Uber Elevate, il concetto di eVTOL di Pipistrel li avvicina alla creazione di una nuova generazione di velivoli con trazione elettrica distribuita. Siamo molto felici di continuare la nostra collaborazione con Pipistrel e saremo lieti di offrire questo concetto di rete Elevate.”
AeroMobil 3.0 della società slovacca AeroMobil
Gli slovacchi hanno ideato una propria produzione di auto volanti (aeromobili). Questi veicoli sono adattati per una guida e un volo confortevoli. Immediatamente prima del decollo, le ali dell’Airmobil spuntano sui lati. Il veicolo stesso utilizza la normale benzina come carburante e ha una cabina progettata per due persone – un pilota e un passeggero. Forse in futuro sarà dotato di un pilota automatico. Non è ancora previsto il decollo dell’Aeromobil direttamente dall’autostrada: per questo dovrà utilizzare la pista dell’aeroporto più vicino. Di conseguenza, non si può ancora fare a meno di un brevetto di pilota. Tuttavia, questo veicolo ha eccellenti prestazioni di volo, che sono state notevolmente agevolate da materiali compositi appositamente selezionati per la fusoliera. L’Aeromobil può percorrere fino a 700 km senza rifornimento a una velocità di quasi 200 km/h in aria. Il suo costo non è ancora paragonabile a quello di una normale auto di serie, anche se è già equiparabile al prezzo di un’auto sportiva e di un aereo leggero.
Prospettive per l’americana Terrafugia
La Terrafugia TF-X si posiziona come la prima auto volante ibrida semi-autonoma al mondo, dalle dimensioni compatte e adatta a qualsiasi garage. Questo mezzo è progettato per quattro persone, ha la capacità di decollare verticalmente e può muoversi sia in aria che a terra. Senza ricarica/rifornimento, il TF-X è in grado di percorrere 800 km, perché le eliche che sollevano l’auto in aria sono alimentate da motori elettrici, mentre l’elica di spinta che garantisce il movimento in avanti è azionata da una turbina a gas.
È significativo che il pilota del TF-X non richieda praticamente l’uso di competenze professionali, poiché tutto a bordo dell’aereo-auto è controllato da un computer. È sufficiente impostare la destinazione. Il sistema informatico del TF-X inoltre:
- calcola la quantità ottimale di energia/carburante;
- valuta le condizioni meteorologiche e le caratteristiche del terreno dell’area che si sta sorvolando/attraversando;
- vede e supera vari ostacoli;
- è anche in grado di far atterrare il velivolo autonomamente in situazioni di emergenza;
- può anche riferire ai controllori del traffico aereo ciò che sta accadendo a bordo.
Se una certa situazione anomala nello spazio aereo non consente all’aereo-auto TF-X di atterrare o se è possibile un atterraggio difficile, il computer offrirà alle persone a bordo di utilizzare i sistemi di paracadute inclusi nella configurazione di base del veicolo TF-X.
Il problema principale è il costo elevato del TF-X di Terrafugia, che rende questo veicolo inaccessibile al consumatore di massa. Ma questo aereo-auto è anche abbastanza accessibile per coloro che possono permettersi un’auto premium. Il suo prezzo è di circa 300 mila dollari. Tuttavia, gli altri interessati possono pensare di acquistare il Terrafugia Transition. Questa vettura a due posti si trasforma in un’autovettura in meno di un minuto. Il Terrafugia Transition è certificato sia come mezzo di trasporto su strade pubbliche sia come “aereo sportivo leggero”. La velocità che l’auto raggiunge in volo può essere di 185 km/h, mentre l’autonomia di volo è di 790 km. Come carburante viene utilizzata la benzina. Purtroppo, però, il Terrafugia Transition non ha il decollo verticale, come il fratello più costoso Terrafugia TF-X, e per librarsi in aria in sicurezza è necessaria una striscia pianeggiante lunga quasi mezzo chilometro.
La creazione di “regole di traffico aereo” per una classe speciale di trasporto sotto forma di auto volanti (aircar) richiederà senza dubbio una licenza. E se non avete ancora un’auto volante, procuratevi una patente di guida internazionale. Chissà quanto rapidamente le auto volanti entreranno nella nostra vita quotidiana, ma il vantaggio di ottenere una licenza di pilota andrà a coloro che hanno già il diritto di guidare un’auto a terra. Il nostro sito web fornisce questo servizio: l’elaborazione della patente internazionale, basta lasciare una domanda.