Fatti rapidi sugli Emirati Arabi Uniti:
- Popolazione: Circa 10 milioni di persone.
- Capitale: Abu Dhabi.
- Città più grande: Dubai.
- Lingua ufficiale: Arabo.
- Valuta: Dirham degli Emirati Arabi Uniti (AED).
- Governo: Monarchia assoluta federale composta da sette emirati, ciascuno con un proprio sovrano.
- Religione principale: Islam, prevalentemente sunnita.
- Geografia: Situato in Medio Oriente, nella penisola arabica, confina con l’Arabia Saudita a sud e a ovest, con l’Oman a est e a sud-est e con il Golfo Persico a nord.
Fatto 1: l’edificio più alto del mondo si trova negli Emirati Arabi.
L’edificio più alto del mondo, il Burj Khalifa, si trova negli Emirati Arabi Uniti, in particolare nella città di Dubai. Con un’altezza di ben 828 metri, il Burj Khalifa detiene il titolo di struttura più alta del mondo da quando è stato completato nel 2010.
Questa meraviglia architettonica è stata progettata per essere il fulcro del centro di Dubai, simbolo del rapido sviluppo e dell’ambizione della città. La torre presenta un mix di spazi residenziali, commerciali e alberghieri, oltre a ponti di osservazione che offrono una vista panoramica su Dubai e oltre.
Fatto 2: Gli Emirati Arabi sono un paese sviluppato che si è arricchito grazie al petrolio
Gli Emirati Arabi Uniti (EAU) sono un Paese sviluppato che ha inizialmente costruito la propria ricchezza grazie alla scoperta di vaste riserve di petrolio a metà del XX secolo. I proventi generati dalle esportazioni di petrolio hanno rapidamente trasformato gli EAU da una regione desertica di piccole comunità di pescatori di perle in una delle nazioni più ricche del mondo.
Tuttavia, se il petrolio è stato il fondamento della prosperità degli EAU, da allora il Paese ha diversificato notevolmente la propria economia. Il governo ha investito strategicamente i profitti del petrolio nello sviluppo di altri settori, come il turismo, l’immobiliare, la finanza e la tecnologia. Città come Dubai e Abu Dhabi sono diventate centri globali per gli affari, il turismo e il lusso, attirando investimenti e visitatori da tutto il mondo.
Fatto 3: Gli Emirati Arabi Uniti sono un paese in cui non ci sono fiumi e laghi permanenti.
Gli Emirati Arabi Uniti sono un Paese caratterizzato da un paesaggio desertico e arido, senza fiumi o laghi permanenti. La maggior parte del territorio degli Emirati Arabi Uniti è costituita da deserto, in particolare il Rub’ al Khali, o Quartiere Vuoto, che è uno dei più grandi deserti di sabbia del mondo.
La mancanza di fonti naturali di acqua dolce ha storicamente rappresentato una sfida per il Paese. Per risolvere questo problema, gli EAU hanno investito molto in impianti di desalinizzazione per fornire acqua dolce dal mare, che ora fornisce la maggior parte del fabbisogno idrico del Paese. Il Paese attua inoltre strategie avanzate di gestione dell’acqua, tra cui l’uso di acque reflue trattate per l’irrigazione e lo sviluppo di laghi e bacini artificiali.
Fatto 4: La maggior parte della popolazione è costituita da stranieri apolidi di oltre 200 nazionalità.
Negli Emirati Arabi Uniti (EAU), una parte significativa della popolazione è costituita da cittadini stranieri, che rappresentano circa l ‘88% della popolazione totale. Questi espatriati provengono da oltre 200 Paesi diversi, attratti dal boom economico degli EAU e dalle opportunità di lavoro, in particolare in settori come l’edilizia, la finanza, l’ospitalità e la tecnologia.
La maggior parte di questi espatriati non possiede la cittadinanza degli EAU, che è difficile da ottenere, e sono considerati apolidi in termini di nazionalità all’interno del Paese. Vivono e lavorano negli EAU con permessi di soggiorno rinnovabili legati al loro impiego. La popolazione nativa degli Emirati, invece, rappresenta solo l’11-12% della popolazione totale, il che significa che il Paese ha una delle più alte percentuali di espatriati al mondo.
Fatto 5: La polizia degli Emirati Arabi Uniti ha una flotta di auto costose
Le forze di polizia degli Emirati Arabi Uniti, in particolare di Dubai, sono rinomate per la loro flotta di auto di lusso e ad alte prestazioni. Questo parco macchine comprende alcuni dei veicoli più costosi ed esotici del mondo, come la Bugatti Veyron, la Lamborghini Aventador, la Ferrari FF e l’Aston Martin One-77. Queste auto non sono solo uno spettacolo: sono veicoli di polizia pienamente operativi utilizzati per pattugliare le strade della città, in particolare nelle aree frequentate dai turisti e nei luoghi di alto profilo.
L’inclusione di queste auto di lusso nella flotta della polizia ha molteplici scopi. Migliora l’immagine della città come centro globale del lusso e dell’innovazione, attira l’attenzione dei media e consente alla polizia di interagire con il pubblico e i turisti in modo unico. Inoltre, questi veicoli ad alta velocità possono essere pratici per gli inseguimenti e le situazioni di risposta rapida in una città nota per il suo stile di vita frenetico.
Nota: se intendete visitare il Paese e viaggiare in auto, verificate se avete bisogno di una patente internazionale negli EAU per guidare.
Peter Dowley da Dubai, Emirati Arabi Uniti, CC BY 2.0, via Wikimedia Commons
Fatto 6: Gli EAU hanno sviluppato il turismo
Gli Emirati Arabi Uniti, e in particolare Dubai, sono rinomati per le loro attrazioni turistiche innovative e stravaganti. Il Dubai Mall, uno dei centri commerciali più grandi del mondo, offre una serie di negozi di alto livello, ristoranti e opzioni di intrattenimento, tra cui il Dubai Aquarium. Questo oceanario ospita migliaia di specie acquatiche e comprende un’enorme vasca da 10 milioni di litri visibile dall’atrio principale del centro commerciale.
Oltre allo shopping e alla vita marina, Dubai offre esperienze uniche come lo Ski Resort indoor, Ski Dubai, situato all’interno del Mall of the Emirates. Questa struttura offre un ambiente innevato dove i visitatori possono sciare, fare snowboard e persino incontrare i pinguini, il tutto all’interno di una città desertica.
Anche i monumenti architettonici degli Emirati Arabi Uniti attirano un notevole interesse turistico. Il Burj Khalifa, l’edificio più alto del mondo, offre viste mozzafiato dai suoi ponti di osservazione. Il Burj Al Arab, un hotel di lusso progettato per assomigliare a una vela, è uno dei simboli più iconici dell’opulenza.
Fatto 7: Gli Emirati Arabi Uniti sono famosi per le loro terre e isole bonificate.
Gli Emirati Arabi Uniti sono noti per i loro ambiziosi progetti di bonifica, che hanno modificato drasticamente la loro costa e contribuito al loro iconico skyline. Questi progetti hanno creato una serie di isole e sviluppi artificiali di alto profilo.
Uno degli esempi più famosi è Palm Jumeirah a Dubai, un arcipelago artificiale progettato a forma di palma. L’isola ospita hotel di lusso, residenze di alto livello e luoghi di intrattenimento. È uno dei simboli più riconosciuti dell’innovazione e dell’opulenza di Dubai.
Un altro progetto significativo è Palm Jebel Ali, anch’essa un’isola a forma di palma, sebbene meno sviluppata di Palm Jumeirah. Le World Islands, un arcipelago composto da 300 piccole isole progettate per assomigliare a una mappa del mondo, rappresentano un altro ambizioso sforzo di bonifica, destinato a offrire resort esclusivi e case private.
Gli Emirati Arabi Uniti hanno anche intrapreso lo sviluppo di Yas Island ad Abu Dhabi, che ospita il circuito di Yas Marina, sede del Gran Premio di Formula 1 di Abu Dhabi, oltre a numerose strutture di intrattenimento e di svago.
Fatto 8: Le donne hanno più diritti negli Emirati Arabi Uniti che in altri paesi musulmani
Negli Emirati Arabi Uniti, le donne godono di uno status relativamente avanzato rispetto a molti altri Paesi del mondo musulmano. Gli Emirati Arabi Uniti hanno fatto passi da gigante nella promozione dei diritti delle donne, in particolare nell’istruzione e nella forza lavoro.
Le donne degli EAU hanno accesso a un’ampia gamma di diritti e opportunità, tra cui il diritto di lavorare, guidare e partecipare alla vita pubblica. Il Paese ha attuato diverse politiche volte a migliorare l’uguaglianza di genere, come l’obbligo di rappresentanza femminile nei ruoli di governo e nei consigli di amministrazione. Ad esempio, le donne occupano posizioni di rilievo sia nel settore pubblico che in quello privato e il governo degli Emirati Arabi Uniti ha nominato donne in ruoli di alto profilo, anche nel gabinetto.
L’istruzione è una particolare storia di successo. Le donne costituiscono la maggioranza dei laureati negli EAU. Questa tendenza riflette l’enfasi posta dal Paese sull’istruzione superiore e gli sforzi compiuti per potenziare le donne attraverso lo sviluppo accademico e professionale.
Fatto 9: Gli Emirati Arabi Uniti hanno uno dei più alti rapporti tra moschee e popolazione
Gli Emirati Arabi Uniti hanno uno dei più alti rapporti tra moschee e popolazione al mondo. Questa alta densità è il riflesso della forte eredità islamica del Paese e del ruolo centrale che la religione svolge nella vita quotidiana.
In città come Dubai e Abu Dhabi, le moschee sono onnipresenti e servono sia la popolazione musulmana locale che i numerosi espatriati che vivono nel Paese. L’impegno degli Emirati Arabi Uniti nel fornire luoghi di culto accessibili è evidente nel gran numero di moschee sparse nelle aree urbane e rurali.
Tra gli esempi più significativi vi è la Grande Moschea Sheikh Zayed di Abu Dhabi, una delle più grandi moschee del mondo, rinomata per la sua splendida architettura e per la capacità di ospitare migliaia di fedeli. Inoltre, la Moschea Jumeirah di Dubai si distingue per il suo approccio accogliente nei confronti dei visitatori e per il suo ruolo nella promozione della comprensione culturale.
Fatto 10: Gli EAU hanno il tasso di fertilità femminile più basso del Medio Oriente
Secondo dati recenti, il tasso di fertilità negli Emirati Arabi Uniti è di circa 1,9 figli per donna, inferiore al livello di sostituzione di 2,1 necessario per mantenere una popolazione stabile.
Diversi fattori contribuiscono a questo basso tasso di fertilità. L’elevato costo della vita, in particolare nelle grandi città come Dubai e Abu Dhabi, esercita una pressione finanziaria sulle famiglie, che può portare a preferire famiglie di dimensioni ridotte. Inoltre, l’elevato livello di istruzione femminile e la partecipazione alla forza lavoro fanno sì che molte donne diano priorità alla carriera e allo sviluppo personale, il che può ritardare o ridurre il numero di figli.
Anche la composizione demografica degli EAU, con una significativa popolazione di espatriati, influenza i modelli di fertilità.
Pubblicata September 01, 2024 • 9m to read