Fatti rapidi sul Brasile:
- Popolazione: Circa 215 milioni di persone.
- Capitale: Brasília.
- Lingua ufficiale: Portoghese.
- Valuta: Real brasiliano (BRL).
- Governo: Repubblica costituzionale federale presidenziale.
- Religione principale: Cristianesimo (prevalentemente cattolicesimo romano).
- Geografia: Il più grande Paese del Sud America, con una superficie di circa 8,5 milioni di chilometri quadrati, il Brasile confina con tutti i Paesi sudamericani ad eccezione di Cile ed Ecuador e vanta ecosistemi diversi, tra cui la Foresta Amazzonica, le zone umide del Pantanal e la costa atlantica.
Fatto 1: Oltre il 60% della giungla amazzonica si trova in Brasile.
La foresta amazzonica è la più grande foresta pluviale tropicale del mondo e si estende su diversi Paesi del Sud America, tra cui Brasile, Perù, Colombia, Venezuela, Ecuador, Bolivia, Guyana, Suriname e Guyana francese. Tuttavia, il Brasile ospita la porzione più grande di questo ecosistema vasto e ricco di biodiversità, e quindi è un custode cruciale della salute ecologica e della biodiversità dell’Amazzonia. La foresta pluviale amazzonica svolge un ruolo fondamentale nella regolazione dei modelli climatici globali, nel sostenere una fauna selvatica diversificata e nel fornire servizi ecosistemici essenziali, come il sequestro del carbonio e la produzione di ossigeno.
Fatto 2: Il principale simbolo del Brasile è la statua di Cristo a Rio de Janeiro.
La statua del Cristo Redentore (Cristo Redentor) di Rio de Janeiro è uno dei simboli più iconici del Brasile. Questa statua colossale, posta in cima alla montagna del Corcovado che domina la città, è un simbolo della cristianità riconosciuto a livello mondiale e un sito del patrimonio mondiale dell’UNESCO. Il Cristo Redentore non è solo un’icona religiosa, ma anche un punto di riferimento culturale e turistico che attira ogni anno milioni di visitatori da tutto il mondo. Le braccia tese della statua simboleggiano l’accoglienza e la pace, incarnando lo spirito di ospitalità e diversità del Brasile.
Fatto 3: la squadra di calcio brasiliana ha vinto la Coppa del Mondo 5 volte.
La nazionale di calcio brasiliana ha vinto la Coppa del Mondo FIFA per la quinta volta. Le vittorie del Brasile si verificarono negli anni successivi:
- 1958: Il Brasile vince la sua prima Coppa del Mondo in Svezia, sconfiggendo la nazione ospitante per 5-2 in finale.
- 1962: Il Brasile si aggiudica il suo secondo titolo mondiale in Cile, sconfiggendo la Cecoslovacchia per 3-1 in finale.
- 1970: Il Brasile vince la sua terza Coppa del Mondo in Messico, sconfiggendo l’Italia per 4-1 in finale.
- 1994: il Brasile conquista il suo quarto titolo mondiale negli Stati Uniti, sconfiggendo l’Italia ai calci di rigore dopo il pareggio in finale.
- 2002: Il Brasile vince la sua quinta Coppa del Mondo in Corea del Sud e Giappone, sconfiggendo in finale la Germania per 2-0.
Il successo del Brasile nella Coppa del Mondo FIFA lo ha consacrato come una delle squadre più vincenti e dominanti nella storia del calcio internazionale.
Fatto 4: nel Paese ci sono più di 400 aeroporti a causa delle grandi distanze.
Il Brasile è un Paese vasto, con un territorio molto esteso, e di conseguenza dispone di un gran numero di aeroporti per servire le sue diverse regioni e affrontare le lunghe distanze dei viaggi nazionali. Questi aeroporti variano per dimensioni e capacità, spaziando dai grandi hub internazionali di città come San Paolo, Rio de Janeiro e Brasília agli aeroporti regionali più piccoli che servono aree remote della foresta amazzonica e dell’interno del Brasile. L’abbondanza di aeroporti in Brasile svolge un ruolo cruciale nel facilitare i viaggi aerei e la connettività dei trasporti, sostenendo il turismo interno, il commercio e lo sviluppo economico del Paese.
Nota: se state pianificando un viaggio in questo Paese, verificate se è necessaria una patente internazionale in Brasile per guidare.
Fatto 5: il Brasile è il luogo dei più grandi e colorati carnevali
Il Brasile è rinomato per ospitare alcuni dei carnevali più grandi, vivaci e colorati del mondo. Il più famoso di questi è il Carnevale di Rio (Carnaval do Rio de Janeiro), che si tiene ogni anno a Rio de Janeiro e che attira milioni di visitatori da tutto il mondo. Il Carnevale di Rio viene celebrato con elaborate parate, gare di samba, feste di strada e costumi e carri stravaganti, creando uno spettacolo di musica, danza e baldoria che affascina il pubblico di tutto il mondo.
Oltre al Carnevale di Rio, anche altre città brasiliane ospitano carnevali degni di nota, ognuno con le proprie tradizioni e il proprio stile culturale. Ad esempio, il Carnevale di Salvador (Carnaval de Salvador) è noto per le sue vivaci feste di strada e la musica afro-brasiliana, mentre il Carnevale di Recife e Olinda (Carnaval de Recife e Olinda) è caratterizzato da musica frevo e maracatu, costumi vivaci e pupazzi giganti.
Il periodo del Carnevale in Brasile è un momento di celebrazione gioiosa e di espressione culturale, con festeggiamenti che durano diversi giorni prima della Quaresima.
Fatto 6: il Brasile è il più grande esportatore di caffè
Il clima favorevole, la vasta superficie agricola e l’esperienza nella coltivazione del caffè hanno fatto del Brasile un leader mondiale nella produzione e nell’esportazione di caffè. L’industria del caffè del Paese risale al XVIII secolo e oggi il Brasile rappresenta una parte significativa dell’offerta mondiale di caffè.
Il Brasile produce una varietà di chicchi di caffè, tra cui l’Arabica e la Robusta, con l’Arabica che è la più comunemente coltivata. Le diverse regioni del Paese, come Minas Gerais, São Paulo ed Espírito Santo, offrono condizioni di coltivazione ideali per le piante di caffè, tra cui terreni ricchi, abbondanti precipitazioni e temperature favorevoli.
Fatto 7: il Brasile è uno dei paesi con la megadiversità
Si stima che il solo bacino amazzonico contenga circa il 10% delle specie conosciute al mondo, il che lo rende un hotspot di biodiversità di importanza globale.
Oltre alla foresta amazzonica, il Brasile vanta una serie di altri ecosistemi, tra cui la foresta atlantica, la savana del Cerrado, le zone umide del Pantanal e la macchia di Caatinga, ognuno dei quali ospita una flora e una fauna uniche, adattate alle loro specifiche condizioni ambientali.
La megadiversità del Paese è ulteriormente rafforzata dalla sua estesa linea costiera, dai diversi habitat marini e dalle vie d’acqua interne, che forniscono ulteriori ecosistemi e supportano una ricca vita acquatica.
Fatto 8: il Brasile è la patria di diverse arti marziali.
Alcune delle arti marziali più importanti associate al Brasile includono:
- Capoeira: forse la più famosa arte marziale brasiliana, la capoeira combina elementi di danza, acrobazia e musica. Sviluppata dagli africani schiavizzati in Brasile durante l’epoca coloniale, la capoeira serviva come forma di autodifesa mascherata da danza per eludere le autorità coloniali. Oggi la capoeira è praticata in tutto il mondo ed è nota per i suoi movimenti fluidi, i calci e le spazzate, accompagnati da una musica ritmica suonata con strumenti tradizionali.
- Jiu-Jitsu brasiliano (BJJ): Il Brazilian Jiu-Jitsu è un’arte marziale basata sulla lotta che si è evoluta dalle tecniche tradizionali giapponesi di Jiu-Jitsu e Judo. Sviluppato in Brasile all’inizio del XX secolo, il BJJ enfatizza la lotta a terra, le prese di sottomissione e le tecniche basate sulla leva per superare avversari più grandi. Il BJJ si è imposto a livello internazionale grazie alla sua efficacia nelle competizioni di arti marziali miste (MMA) e oggi è praticato da milioni di persone in tutto il mondo.
- Vale Tudo: il Vale Tudo, che in portoghese significa “tutto è permesso”, è uno sport da combattimento senza esclusione di colpi, nato in Brasile. Simili alle prime forme di MMA, gli incontri di Vale Tudo permettevano ai combattenti di utilizzare una varietà di tecniche, tra cui colpi, prese e sottomissioni, con regole o regolamenti minimi. Sebbene il Vale Tudo sia stato in gran parte sostituito dalle moderne MMA, ha avuto un ruolo significativo nello sviluppo degli sport da combattimento in Brasile e non solo.
Fatto 9: In Brasile c’è un deserto che riceve molte piogge.
Il Parco Nazionale dei Lençóis Maranhenses, situato nel nord-est del Brasile, è spesso definito un “deserto”, sebbene riceva precipitazioni significative. Nonostante le dune sabbiose e l’aspetto arido, a Lençóis Maranhenses si verifica un fenomeno unico: durante la stagione delle piogge l’acqua piovana si accumula nelle zone basse tra le dune, formando lagune temporanee e pozze d’acqua dolce.
Il paesaggio del parco è caratterizzato da vaste distese di dune di sabbia bianca intervallate da queste lagune stagionali, che creano un ambiente surreale e ultraterreno. La stagione delle piogge si verifica tipicamente tra gennaio e giugno, quando le abbondanti piogge provenienti dal vicino Oceano Atlantico riforniscono le lagune del parco e sostengono il suo diverso ecosistema.
Fatto 10: il Brasile ha 23 siti patrimonio dell’umanità dell’UNESCO
Questi siti comprendono una gamma diversificata di proprietà culturali, naturali e miste che mettono in mostra il ricco patrimonio e le bellezze naturali del Brasile. Dalle città storiche all’architettura coloniale, dai paesaggi naturali incontaminati agli hotspot della biodiversità, i siti brasiliani dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO evidenziano il significato culturale e l’importanza ecologica del Paese sulla scena mondiale. Tra i siti brasiliani patrimonio dell’umanità dell’UNESCO vi sono:
- Città storica di Ouro Preto: Nota per la sua architettura coloniale ben conservata e per le sue chiese barocche, Ouro Preto era un importante centro di estrazione dell’oro nel XVIII secolo.
- Centro storico di Salvador de Bahia: Il centro storico di Salvador è caratterizzato da edifici coloniali colorati, strade acciottolate e una vivace cultura afro-brasiliana.
- Centro storico di São Luís: São Luís vanta una miscela unica di architettura coloniale portoghese e indigena, che riflette il suo ricco patrimonio culturale.
- Santuario di Bom Jesus do Congonhas: Questo santuario presenta una serie di sculture e chiese barocche, tra cui l’iconica “Via Crucis” di Aleijadinho.
- Parco nazionale di Iguaçu: sede delle impressionanti cascate di Iguaçu, questo parco nazionale è rinomato per la sua bellezza naturale mozzafiato e per la diversità dell’ecosistema.
- Area di conservazione del Pantanal: Il Pantanal, la più grande zona umida tropicale del mondo, è un hotspot di biodiversità che pullula di animali selvatici, tra cui giaguari, caimani e capibara.
- Riserve della Foresta Atlantica Sud-Est: Queste riserve proteggono uno degli ecosistemi più ricchi di biodiversità al mondo, la Foresta Atlantica, e sono fondamentali per gli sforzi di conservazione in Brasile.
- Parco nazionale della Serra da Capivara: Conosciuta per i suoi siti di arte rupestre e i manufatti preistorici, la Serra da Capivara fornisce preziose indicazioni sulla prima storia dell’uomo nelle Americhe.
- Centro storico di Olinda: il centro storico di Olinda è rinomato per la sua architettura coloniale ben conservata, le case colorate e la vivace scena culturale.
- Brasília: Progettata dall’architetto Oscar Niemeyer, Brasília è famosa per la sua innovativa architettura modernista e per la sua pianificazione urbana.
- Piazza São Francisco a São Cristóvão: Questa piazza è caratterizzata da imponenti edifici coloniali ed è un ottimo esempio di pianificazione urbana portoghese in Brasile.
- Missioni gesuite dei Guaranis: São Miguel das Missões: Queste missioni gesuite testimoniano lo scambio culturale tra i coloni europei e le comunità indigene guaraní.
- Complesso di conservazione dell’Amazzonia centrale: Proteggendo una vasta area di foresta amazzonica, questo complesso è fondamentale per la conservazione della biodiversità e delle culture indigene.
- Isole atlantiche brasiliane: Le riserve Fernando de Noronha e Atol das Rocas: Queste riserve sono rinomate per i loro ecosistemi marini incontaminati e la loro biodiversità unica.
- Aree protette del Cerrado: Chapada dos Veadeiros e Parchi nazionali di Emas: Queste aree protette preservano il bioma del Cerrado, un ecosistema di savana di importanza globale.
- Riserve della Foresta Atlantica della Costa Scoperta: Queste riserve proteggono gli habitat vitali per le specie in pericolo e contribuiscono alla conservazione della Foresta Atlantica.
- Rio de Janeiro: Paesaggi carioca tra la montagna e il mare: I paesaggi iconici di Rio de Janeiro, tra cui il Pan di Zucchero e la spiaggia di Copacabana, sono celebrati per la loro bellezza naturale e il loro significato culturale.
- Ensemble moderno di Pampulha: Progettata da Oscar Niemeyer, l’architettura modernista di Pampulha è patrimonio dell’umanità dell’UNESCO.
- Sito archeologico del molo di Valongo: Questo sito archeologico di Rio de Janeiro è una testimonianza della storia della tratta transatlantica degli schiavi in Brasile.
- Paraty e Ilha Grande – Cultura e biodiversità: La città coloniale di Paraty e le spiagge incontaminate di Ilha Grande sono riconosciute per il loro significato culturale e naturale.
- Centro storico di São Salvador da Bahia: Il centro storico di São Salvador da Bahia è un sito Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO noto per la sua architettura coloniale e la vibrante cultura afro-brasiliana.
- Sito archeologico di Atapuerca: questo sito archeologico nel Rio Grande do Sul contiene importanti testimonianze della prima occupazione umana in Sud America.
- Cidade Velha, centro storico di Ribeira Grande: Situato a Cabo Verde, questo centro storico è riconosciuto dall’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità per la sua architettura coloniale e il suo patrimonio culturale.
Pubblicata April 05, 2024 • 14m to read