Le immagini araldiche (emblemi, stemmi, insegne) sono inerenti non solo ai rappresentanti di famiglie nobili, aziende, squadre sportive e organizzazioni. Tali simboli accompagnano anche la produzione di automobili, a partire dai primi anni dell’industria automobilistica. Ogni modello aveva un emblema di marca (logo) luminoso, grazie al quale era possibile determinare il nome del produttore. All’inizio si trattava di nomi propri, poi sono comparse sagome di animali. In questo articolo capiremo perché sono stati loro, e non le piante, a incarnare particolari marchi automobilistici, quali rappresentanti della fauna sono identificati con i modelli di auto e quanto è grande questo zoo di auto.
Come è iniziato tutto
Storicamente, i primi emblemi automobilistici dovevano in qualche modo riflettere la velocità e la potenza di un veicolo. La potenza del motore dell’auto è ancora espressa in cavalli, quindi non sorprende che i loghi più comuni siano quelli con gli artiodattili. Molte aziende automobilistiche volevano sottolineare la forza e la velocità delle auto prodotte.
A volte il logo dell’animale compariva nel logo dell’azienda molto prima che questa iniziasse a produrre automobili. È quanto è accaduto alla casa automobilistica Peugeot. Già nel 1850 apparve l’immagine di un leone, che venne apposta sulle seghe e sui macinapepe prodotti dall’azienda della famiglia Peugeot. Ma poi i proprietari di Peugeot passarono dagli utensili da cucina alla produzione di biciclette, successivamente passarono alle motociclette e solo allora iniziarono a produrre automobili. Il logo cambiò nei dettagli, ma il leone rimase l’emblema. Oggi è diventato tridimensionale, ma senza lingua, pur conservando la posa aggressiva della bestia sulle zampe posteriori. L’azienda automobilistica Citroen ha iniziato a produrre automobili nel 1919 e 13 anni dopo ha inserito un cigno nell’emblema. Il cigno decorò il logo dell’azienda per soli quattro anni (fino al 1936, quando avvenne il successivo rebranding), ma lasciò il segno nella storia dell’araldica automobilistica.
Ci sono stati molti casi simili, come quello di Peugeot e Citroen, nella storia della produzione automobilistica. Oggi, l’auto-zoo è cresciuto a tal punto che quasi cinquanta case automobilistiche e aziende produttrici di auto hanno immagini di animali sui loro emblemi. Come è consuetudine in zoologia, essi possono essere combinati e classificati, come faremo di seguito.
Clan delle auto a cavallo
L’eccezionale forza, potenza e velocità dell’animale, che è stato addomesticato dall’uomo nell’antichità e ha attraversato con lui il crogiolo della civiltà, ha fatto sì che oggi il cavallo adorni gli emblemi delle auto di più di una dozzina di marchi. I più famosi sono Ferrari e Porsche. Il luogo di produzione della Porsche fu scelto sul territorio di una fabbrica di cavalli, e il famoso cavallo sul logo di questo marchio automobilistico tedesco non apparve immediatamente. Ciononostante, l’immagine dell’artiodattilo è impressa al centro del logo Porsche, riflettendo l’essenza di questo marchio automobilistico.
Le persone apprezzano la bellezza, la grazia, la potenza e la velocità dei cavalli, e persino la potenza del motore di un’automobile si misura in cavalli. Il “Cavallino Rampante” adorna le Ferrari veloci. Il simbolo fu donato a Enzo Ferrari “per fortuna” dai genitori del famoso pilota, eroe della Prima Guerra Mondiale, Francesco Baracca. Secondo la leggenda, la fusoliera del suo aereo aveva uno stemma con un cavallo nero sulle zampe posteriori. Il disegno dello stemma fu leggermente migliorato e in seguito acquisì il consueto aspetto moderno.
Un cavallo domestico selvaggio, un mustang, è raffigurato nel logo di un marchio automobilistico simile della casa automobilistica americana Ford Motor Company. Le leggendarie Mustang hanno un logo in cui il cavallo, contrariamente alle tradizioni araldiche, non corre in quella direzione, dove di solito corrono in pista, e incarna libertà e indipendenza.
L’emblema della KAMAZ russa raffigura un cavallo della steppa, schivo e indisciplinato. Non si tratta di un semplice cavallo, ma di un argamak della steppa. Questa razza si distingue per resistenza, intelligenza e velocità. I cavalli adornano i loghi di marchi automobilistici come Carlsson, Iveco, Pegaso, Corre La Licorne, e le teste di cavallo sono presenti nei loghi di Baojun e Eicher, oltre che di Iran Khodro.
Giaguari, ghepardi, leoni e leopardi
La famiglia dei grandi felini simboleggia grazia, velocità, raffinatezza, rabbia e sportività. Non sorprende che diverse case automobilistiche abbiano preferito puntare sull’immagine di questi predatori nella scelta del logo. Dopo tutto, il ghepardo è l’animale più veloce del pianeta e il leone è il re nel mondo degli animali, cioè l’incarnazione del dominio, del lusso, dell’appartenenza a una classe elevata.
I loghi del costruttore indiano Jaguar, del tedesco 9ff, dell’australiano Holden Special Vehicles (HSV), dell’italiano Cizeta, del coreano Spirra raffigurano giaguari e leopardi, mentre gli emblemi della francese Peugeot, dell’americana Holden, della scozzese Argyll, della britannica Bean, della cinese Proton, di Roewe sono decorati con leoni o teste di leone. Sull’emblema dell’auto premium Roewe si possono vedere due leoni contemporaneamente, perché questa è un’auto di lusso e i leoni simboleggiano dignità, calma, rispettabilità. L’immagine di un leone dimostra la classe rappresentativa e l’esclusività del marchio automobilistico.
Uccelli e grifoni sui loghi delle automobili
Gli uccelli sugli stemmi delle automobili sono diventati popolari quasi subito dopo la comparsa della produzione automobilistica. Le anatre volavano come un cuneo sulla Cadillac. La Hispano-Suiza decorava i cofani delle sue auto con la figura di una cicogna volante (l’emblema della squadriglia dell’eccezionale pilota francese Georges Guynemer). Anche i francesi che producevano Bignan raffiguravano una cicogna volante. Un uccello con le ali sollevate decorava l’emblema della Voisine – divenne noto come “la cocotte”, che significa “gallina” o “donna di facili costumi”. Un’aquila nutre gli aquilotti nel logo Packard. Rossion, Arash, Simca, Bizzarrini hanno rondini, passeri, cigni e altri uccelli nei loro loghi.
L’aquila, molto comune negli emblemi delle automobili, è un simbolo di forza, fiducia e potere. Molti popoli del mondo associano l’aquila al sole. Si tratta di un segno solare associato alla bellezza e alla grandezza. Per questo motivo, questo uccello è presente nei loghi di marchi automobilistici come Eagle, Ford Performance Vehicles (FPV), Isdera, Russo-Balt. In araldica l’aquila significa potere, dominio, supremazia e lungimiranza. La sua immagine è considerata un simbolo di forza e grandezza. Studebacker aveva un falco nel logo.
I grifoni sono creature mitologiche alate con il corpo di un leone e la testa di un’aquila. Hanno artigli affilati e ali bianche come la neve. I loghi con i grifoni sono particolarmente comuni in Europa, poiché è nella mitologia dei popoli europei che questa creatura ha assunto un ruolo piuttosto interessante e importante. Gli emblemi automobilistici di Vauxhall, Saab, Scania, Gumpert e Iso Rivolta raffigurano grifoni che rappresentano forza, potenza e sicurezza rispettabili.
Rettili e anfibi
Una lucertola luminosa era venerata dai nativi americani come simbolo di fertilità e, presso gli Egizi, era simbolo di saggezza e fortuna. Lucertole, tartarughe e scorpioni ornano gli emblemi dell’azienda automobilistica italiana Abarth (scorpione), dell’azienda tedesca di auto di lusso Wiesmann (geco o iguana) e della britannica Gordon-Keeble (tartaruga). Quest’ultimo animale simboleggia stabilità e affidabilità.
Il serpente non è un ospite così frequente negli emblemi delle auto, ma è comunque comune. Questa immagine è particolarmente popolare negli Stati Uniti, ma viene utilizzata anche in Paesi esotici come gli Emirati Arabi Uniti. I serpenti sono presenti nei loghi della casa automobilistica italiana Alfa Romeo, dell’americana Dodge Viper, della Shelby e della Zarooq Motors (Emirati Arabi Uniti). Il serpente è un simbolo di saggezza, cioè una combinazione di prudenza ed esperienza, che è estremamente rilevante per il proprietario di un’auto con questa immagine. È interessante notare che l’Alfa Romeo ha un serpente biscione verde (erba) nel logo, che consuma un uomo (un serpente mangia-uomini). Il simbolismo del logo è una combinazione di potenza e grandezza, che incute timore ai nemici ed è foriero di una rapida vittoria su di loro. Dal punto di vista araldico, il logo Alfa Romeo è impeccabile.
Tori, pecore, bisonti e cervi
L’emblema della casa automobilistica britannica Morris raffigura un toro, lo stesso animale è stato preferito dai designer della casa automobilistica italiana Lamborghini, la casa automobilistica spagnola di auto sportive premium Tauro Sport. Le case automobilistiche italiane Intermeccanica e Cisitalia hanno tori rampanti nei loro loghi – un incrocio tra l’aggressivo toro Lamborghini e il rampante stallone Ferrari. Il toro rappresenta potenza, forza e indomabilità infinite. Per questo motivo, l’immagine è popolare tra le aziende impegnate nella produzione di auto sportive di incredibile potenza. Inoltre, un toro è considerato un simbolo di duro lavoro, perseveranza, tenacia e pazienza.
L’americana Kaiser ha scelto di inserire nel logo un bisonte, la bielorussa MAZ ha inserito un animale simile, ma questa volta un bisonte bielorusso.
Il simbolo del marchio Dodge è una testa di pecora, che si trova anche nel logo RAM. Nella mitologia orientale, la pecora è un simbolo del fuoco e del sole, che rappresenta forza, coraggio, energia vitale e passione ardente.
GAZ preferisce la figura di un cervo rosso, raffigurata anche sullo stemma di Nizhny Novgorod.
Lupi, cani e orsi nel logo di un’automobile
Un lupo è diventato il logo dell’azienda automobilistica brasiliana Lobini. L’azienda è diventata famosa grazie all’introduzione nel mondo dell’auto sportiva H1. Un lupo decora anche il logo di GTA Motor.
Mack, Lincoln e Artega hanno deciso di scegliere un cane per i loro loghi. Si tratta di un amico dell’uomo che incarna fedeltà e devozione. Ma i designer di Mack hanno preferito raffigurare un bulldog sul logo dell’auto e quelli di Lincoln un cane da caccia. La figura in bronzo ricoperta d’argento servì fedelmente come emblema della famosa azienda Lincoln per 14 anni.
La casa automobilistica YaAZ ha deciso che un orso sarebbe diventato l’animale del logo.
Molti animali sono diventati non solo simboli di belle autovetture e potenti camion, ma hanno anche dato loro il nome. Quando si guida un’auto con un animale sul logo, è necessario avere una patente di guida. Se non l’avete ancora ottenuta, vi invitiamo a elaborare in modo semplice e veloce una patente internazionale sul nostro sito web.