Ricordate che le regole del traffico all’estero possono essere diverse da quelle locali, quindi è necessario familiarizzare con le principali differenze nella guida nel Paese in cui ci si reca. L’ignoranza di leggi e regolamenti non vi esime dall’infrangerli.
Se la vostra patente di guida viene sequestrata all’estero (e può succedere, perché è impossibile garantire una guida senza incidenti anche nei Paesi più ricchi), dovete sapere come comportarvi in questa situazione con il minimo sforzo, denaro e tempo.
Quando si arriva in un nuovo Paese, non importa in quale parte del mondo si trovi, quale sia il regime politico o il clima. Ma è importante che siate soggetti alle leggi di questo Stato, comprese quelle sulla circolazione stradale. Pertanto, è necessario imparare le regole del traffico locale e rispettarle, altrimenti si rischia:
- Essere multati;
- Essere arrestati;
- Essere deportati.
Ognuno di questi casi potrebbe comportare problemi di visto con questo Paese in futuro.
Sia i cittadini che gli stranieri devono seguire le stesse regole del traffico. In base alla Convenzione di Vienna sulla circolazione stradale, sia i cittadini che gli stranieri possono perdere la patente di guida in caso di gravi violazioni, quali:
- Guida in stato di ebbrezza da alcol o droga;
- Rinuncia del conducente all’esame per l’intossicazione da alcol o droghe;
- Violazione del limite di velocità di oltre 60 km/h;
- Abbandono del luogo dell’incidente.
È importante ricordare che ci sono molti Paesi con cittadini molto rispettosi della legge. Possono segnalare la violazione alla polizia stradale locale. E questo potrebbe essere più che sufficiente per dimostrare la violazione; non saranno necessarie prove video o fotografiche.
Non appena un vigile urbano si avvicina e si presenta, comportatevi con calma e guardate direttamente il vigile quando vi parla. Indipendentemente dal livello della violazione, avete il diritto di ottenere una copia del protocollo per il sequestro della patente di guida nella vostra lingua madre, che dovrete dichiarare con calma e fermezza.
Se non siete d’accordo con la decisione di un ispettore di sequestrare la vostra licenza, dovete indicare la vostra opinione in un protocollo. Informare chiaramente l’ispettore. Verificare che non vi siano discordanze tra il testo del protocollo e la sua copia. Se il protocollo dice “sono d’accordo”, sarà quasi impossibile contestarlo in tribunale in un secondo momento.
Se ci sono testimoni dell’incidente, anche loro devono essere indicati in un protocollo. Potrebbero essere un testimone a vostra difesa in un futuro processo. Se possibile, è meglio scattare una foto e un video dell’area dell’incidente e della posizione dell’auto dell’ispettore stradale. Questo può essere la prova che l’ispettore non ha potuto giudicare oggettivamente la vostra violazione.
Per quanto tempo potrebbe essere sequestrato il permesso di guida? La licenza può essere revocata per un periodo che va da un mese a un paio di anni, a seconda della legislazione vigente nel Paese e del livello di violazione. La patente può essere restituita dopo il pagamento di una multa o dopo un processo.
Alcuni credono di poter dichiarare la patente smarrita nel Paese d’origine al momento del rientro. Ma questo non è consigliabile, poiché oltre alla sanzione diretta e al sequestro della patente, la polizia informerà lo Stato del trasgressore e invierà un avviso al luogo di residenza del trasgressore. Per questo motivo, al rientro in patria, in conformità con la Convenzione di Vienna sulla circolazione stradale, non sarà possibile rivendicare una patente sequestrata come smarrita.
Ricordate che il ritiro della patente e la sua revoca non sono la stessa cosa. Nella maggior parte dei Paesi, al momento del ritiro riceverete un certificato temporaneo del permesso di guida locale. Quando si lascia un Paese, la carta d’identità viene restituita; tuttavia, solo un tribunale può restituire il diritto di guidare.
Nel caso di un viaggio breve, è consigliabile presentare un’istanza per inoltrare il caso a un tribunale del Paese d’origine. Senza questa petizione, dovrete attendere la decisione del tribunale del Paese in cui la vostra patente è stata sequestrata. Il processo può svolgersi anche in vostra assenza, ma in tal caso non sarete in grado di presentare argomenti a vostra difesa. Pertanto, è meglio assistere personalmente a un processo.
Se possibile, dovreste consultare un avvocato e presentarvi all’udienza con lui. In questo modo avrete più possibilità di restituire la patente o di ridurre il periodo di divieto. Nel caso di una violazione minore, può essere possibile sostituire il sequestro con una multa.
La privazione della patente di guida all’estero è una situazione spiacevole, ma comunque risolvibile. È sempre meglio rispettare le norme del codice della strada e non portare le circostanze a un punto estremo, ma quando tutto è già successo, cercate di agire con calma senza emozioni. È psicologicamente difficile trovarsi in un Paese straniero e infrangere le sue sottigliezze legali, ma la vostra partecipazione personale all’intera procedura e il vostro comportamento competente vi aiuteranno a uscire da questa situazione con dignità.
Grazie per aver letto e portate con voi una patente di guida internazionale quando guidate in tutto il mondo. La nostra IDL vi aiuterà anche in situazioni spiacevoli come la revoca della licenza. Tuttavia, pensiamo positivo e guidiamo correttamente.