Un viaggio in auto in montagna è un’avventura sorprendente e memorabile, soprattutto se si ricordano alcuni segreti. Discutiamone in questo articolo.
Un’auto in montagna
Un viaggio in montagna è molto speciale. La possibilità di ammirare le cime delle montagne, spostandosi da un luogo all’altro, è limitata alla presenza di autostrade se l’auto non è un crossover, ed è praticamente illimitata se l’auto è un fuoristrada. Tuttavia, anche qui c’è un “tetto” con un’altitudine media di 2500 metri sul livello del mare. I pendii ripidi sono un’altra barriera. Utilizzando una salita relativamente dolce è ovviamente possibile salire a un’altitudine piuttosto elevata, e persino raggiungere la vetta orientale dell’Elbrus (5621 metri sul livello del mare), come ha fatto il team del russo Alexander Abramov nel 1997 utilizzando un famoso Land Rover Defender-90.
Tuttavia, non stiamo parlando di viaggi estremi in auto verso le montagne, ma di normali viaggi di alcuni giorni con auto convenzionali. Un’auto normale è in grado di portarvi in un determinato luogo con le condizioni adatte: parcheggio, posto per il campeggio, fonti d’acqua. Dopodiché il turista è libero di montare una tenda e di fare escursioni di uno o due giorni attraverso dintorni pittoreschi, incontrare albe e tramonti, raccogliere funghi e bacche sui pendii della foresta. Poi si può tornare a casa o spostarsi in auto in un altro luogo non meno pittoresco. Se si tratta di una gola per lo sci di montagna, c’è la possibilità di salire con una funivia direttamente sui ghiacciai.
Cosa deve esserci in un’auto durante una gita in montagna?
A seconda del periodo dell’anno in cui si effettua un viaggio in montagna in auto, l’insieme delle cose necessarie avrà una certa specificità.
Il periodo primavera-estate suggerisce che il turista ha bisogno di quanto segue:
– Tende per ospitare tutte le persone;
– scorte di cibo e acqua
– Zaini;
– Guanti tecnici, pompa, triangolo di emergenza;
– Sacchi a pelo e tappeti turistici per tutti (e anche un cuscino e una coperta);
– gadget per la comunicazione, batterie di ricambio e caricabatterie;
– Attrezzatura fotografica e video, se il viaggio è organizzato come tour fotografico;
– repellenti per insetti;
– L’equipaggiamento adeguato, compresa la biancheria termica, poiché in alta montagna potrebbe fare molto freddo anche in estate, soprattutto di notte.
Nel periodo autunnale-invernale, oltre a quanto sopra, sono necessari:
– Catene da neve per pneumatici;
– Lame da sega;
– Rifornimento di carburante;
– Apparecchi per il riscaldamento (riscaldatori chimici);
– Farmaci per il congelamento, il raffreddore e la febbre, da portare comunque in ogni viaggio, così come bende e disinfettanti.
I pasti in auto richiedono la presenza di stoviglie di plastica (bicchieri, tazze, cucchiai, forchette e coltelli (preferibilmente pieghevoli), piatti profondi), asciugamani, tovaglioli di carta e umidi, thermos, fornello multi-fuel, vassoio e tagliere. Il frigorifero automatico, funzionante con l’accendisigari a 12 V, dovrebbe essere portato con sé quando possibile.
È meglio portare con sé asciugamani da turismo, perché quelli di spugna non si asciugano. Biancheria intima e calzini caldi sono obbligatori. Sapone, dentifricio, shampoo, pettine, cosmetici per la pulizia e la decorazione, ognuno dei partecipanti al viaggio in auto raccoglie in una borsa cosmetica individuale.
I segreti della guida in montagna
Needless to say that an inexperienced driver should not test himself and the passengers on a mountain serpentine. The latter can be on the ascent and on the descent. Driving on each of these sites requires a certain skill, especially when you consider that mountain roads are usually narrow, dusty and broken.
Le montagne sono un terreno difficile sia per il conducente che per l’auto. L’effetto dei freni in montagna è spesso sopravvalutato; su lunghe pendenze è più opportuno frenare con il motore. È consigliabile affrontare una salita con una marcia inferiore e a bassa velocità. L’alta velocità provoca il surriscaldamento del motore. Se ci si accorge che il motore si surriscalda, è bene abbassare la velocità al minimo e continuare il movimento, perché in questo modo il motore si raffredda più rapidamente che non da fermo. Quando si utilizza un’auto con cambio manuale, il conducente, durante la guida in montagna, deve avere un perfetto controllo del cambio e del pedale del gas. Bisogna sempre ricordare che in montagna anche un piccolo errore può rivelarsi fatale. È possibile ammirare le bellezze delle cime e dei pendii montani solo durante le soste, ma non durante la guida. La piena concentrazione sulla guida e l’assenza del minimo motivo di distrazione devono diventare le regole del viaggio in auto in montagna. È molto importante credere in se stessi, ma non sopravvalutare le proprie forze.
Grazie per aver letto questo articolo. Speriamo che le informazioni raccolte vi siano utili. Non dimenticate la patente di guida internazionale: è un requisito indispensabile per le montagne straniere.