Per la prima volta nella storia delle prove di Auto Review, presentiamo una coupé cinese! Mentre abbiamo visto una varietà di crossover, fiammeggianti liftback, berline occasionalmente attraenti e persino la HiPhi Z, una classica auto sportiva non ha mai abbellito le nostre pagine. Dato che le coupé stanno diminuendo a livello globale, è lecito chiedersi se Hozon Auto non abbia commesso un errore con il suo modello Neta GT. Questa preoccupazione sorge soprattutto nel momento in cui i produttori tradizionali, come Jaguar, stanno per terminare la produzione di auto sportive: la produzione della F-Type nello stabilimento di Castle Bromwich cesserà a giugno. Attualmente, sta facendo un’apparizione d’addio nelle prove comparative di Auto Review.
Il ruggito della F-Type è inconfondibile. Sebbene non abbiamo la F-Type R, con il suo motore sovralimentato da cinque litri che potrebbe far agitare i quartieri, la versione S, con il suo V6 da tre litri e il sovralimentatore, ruggisce adeguatamente senza sconfinare nel grottesco. Ricordo un confronto di una decina di anni fa, quando la versione “R” era messa in ombra dalla concorrenza. La Chevrolet Corvette la surclassava con la sua appariscenza, e sia la Porsche 911 che la BMW M4 offrivano una maneggevolezza decisamente superiore. Alla fine, la personalità da dura attribuita a Jaguar mi ha lasciato indifferente.
Tuttavia, ho sempre rispettato il suo aspetto esteriore e i suoi interni unici, completi di splendidi sedili rigidi. Varcando la soglia in alluminio e sistemandosi nell’abitacolo, si viene immediatamente avvolti da un’atmosfera speciale. L’enorme cofano, il più grande singolo pezzo di alluminio nella produzione automobilistica, conferma che la Jaguar F-Type è un veicolo con una personalità distinta, esattamente ciò che si cerca in una coupé.
Anche dopo aver percorso più di centomila chilometri, l’auto rimane vigorosa e accelera in modo molto simile alle specifiche ufficiali. L’automatico ZF a otto rapporti preferisce le marce più alte in modalità normale, ma le abbandona rapidamente in modalità sportiva, scandendo ogni cambio con un leggero scossone come per dire: “Tenete il passo, sto cercando di non interrompere il flusso di potenza”. Si nota che, con l’età, gli ammortizzatori posteriori hanno iniziato ad affaticarsi: lo sterzo piuttosto brusco richiede a loro e agli stabilizzatori di lavorare sodo per mantenere il controllo, anche se non sempre con successo.
L’eccessiva spigolosità, ormai marchio di fabbrica di tutte le Jaguar di questa generazione, non mi piace. Guidarne una è un’esperienza di tensione costante: con pneumatici posteriori larghi 295 mm, la F-Type fa poco per mantenere una traiettoria rettilinea, invece oscilla costantemente da un lato all’altro. Inoltre, le gomme usurate ci hanno impedito di testare le sue capacità di velocità massima, anche se la F-Type S può superare i 250 km/h. La necessità di una maggiore concentrazione persiste anche nei tratti rettilinei e la precisione è tutt’altro che ottimale nelle manovre.
Eppure, ogni viaggio con la F-Type è un evento in sé! Soprattutto quando il sistema di stabilità è disattivato. Qui c’è una trazione posteriore con un vero e proprio differenziale meccanico a slittamento limitato, e i 380 CV e 460 Nm del motore V6 gestiscono adeguatamente i pneumatici larghi. Tuttavia, la Jaguar è capricciosa negli slittamenti di potenza, riluttante a mantenere un angolo di deriva costante, oscillando tra l’aggiunta e il tentativo di stabilizzazione: un gatto davvero irrequieto.
Quest’inverno ho avuto la possibilità di guidare una coupé a trazione integrale simile e l’ho trovata piacevole. Certo, la sua natura eccessivamente derapante comportava continui aggiustamenti dello sterzo durante le curve, ma si è rivelata una scelta affascinante e non convenzionale per le condizioni di neve. Sull’asfalto ghiacciato, non mostrava i significativi spostamenti di traiettoria che mostra ora.
Le prestazioni della F-Type sono molto sensibili alla scelta degli pneumatici e alle loro dimensioni. Chiaramente, la larghezza di 295 mm non è adatta alle nostre condizioni. Pochi giorni dopo il test, Danila, il proprietario di questa Jaguar, è passato a pneumatici posteriori larghi 275 mm (anch’essi approvati dalla fabbrica), rendendo la F-Type più maneggevole. Se state pensando di acquistare l’ultima coupé Jaguar a benzina, tenetene conto. I prezzi dei modelli relativamente recenti si aggirano intorno ai 5 milioni di rubli.
È proprio quello che chiede eTiger per la nuovissima Neta GT 580 AWD.
In effetti, cosa non ha? Mancano un motore a benzina, un compressore, sedili comodi, un esterno elegante, un interno accogliente e un posteriore… In realtà, mi sbaglio: la versione Neta è disponibile anche a trazione singola, con un motore elettrico da 231 CV sull’asse posteriore. La versione GT 580 AWD a doppio motore eroga 462 CV e vanta un rapido tempo da 0 a 100 km/h di 3,7 secondi. Come tipico per un’auto elettrica cinese, la Neta si trova poco più di mezzo secondo indietro rispetto alle prestazioni dichiarate. Tuttavia, l’accelerazione rimane vigorosa, anche se senza effetti speciali. Si sente un tonfo nella parte posteriore del sedile, mentre le ruote anteriori girano leggermente, e 4,4 secondi dopo si raggiungono i 100 km/h, con una velocità massima di 180 km/h sul tachimetro nove secondi dopo.
Parametro | Jaguar F-Type S | Neta GT 580 AWD |
---|---|---|
Velocità massima (km/h) | — | 181.6 |
Tempo di accelerazione (s) | ||
0-50 km/h | 2.6 | 2.1 |
0-100 km/h | 5.2 | 4.4 |
0-150 km/h | 10.4 | 8.9 |
Quarto di miglio (s, 400 m) | 13.3 | 12.3 |
Frenata da 100 km/h | ||
Distanza (m) | 37.1 | 35.5 |
Decelerazione (m/s²) | 10.4 | 10.8 |
Non siete impressionati? Hozon Auto punta a stupire con numeri diversi. In patria, la Neta GT a doppio motore ha un prezzo di poco superiore ai 31.000 dollari, con il modello base a 26.000 dollari. È il veicolo più conveniente con un’immagine sportiva sul mercato!
Eppure, non sembra affatto economica. I pannelli della carrozzeria montati con cura, il design eclettico ma memorabile, gli interni bicolore con un ampio tetto in vetro parlano chiaro. Si pensi al doppio braccio di ferro anteriore in alluminio o alla complessa disposizione delle leve posteriori. La Neta GT sembra molto più costosa del prezzo richiesto in Cina.
Inoltre, Hozon Auto non è solo un’impresa unica realizzata frettolosamente con fondi presi in prestito. Da quando è entrata nel mercato sei anni fa con il crossover compatto e semplice N01, ha ampliato in modo significativo la sua gamma di modelli. La grande berlina Neta S, il crossover Neta U, la coupé GT e le piattaforme indipendenti Yuhne e Shanhai fanno tutte parte del suo portafoglio. Alla fine dello scorso anno, Hozon Auto aveva prodotto un totale di 380.000 veicoli!
Un’altra considerazione è se la tecnologia moderna e la cultura manifatturiera siano sempre correlate all’emozione della guida. In questo caso, la cultura automobilistica, che ancora manca a Hozon Auto, gioca un ruolo fondamentale. La Neta GT è un’auto lodevole, come dimostrano i risultati oggettivi dei nostri test. Ho già parlato della sua impressionante accelerazione, ma eccelle anche in frenata: fermarsi in meno di 36 metri da 100 km/h per un veicolo elettrico con un peso a terra di 1972 kg è un risultato notevole, soprattutto se si considera la larghezza relativamente modesta di 245 mm dei pneumatici Michelin Pilot Sport 4. Per questo motivo, ritiro ogni precedente scetticismo sulle coperture che nascondono le pinze flottanti posteriori.
E che dire del raggiungimento di 83 km/h nelle prove di slalom? Per essere le prime prove della stagione su una pista d’asfalto sterrata post-invernale, si tratta di un risultato eccezionale. Il sistema di stabilizzazione è intervenuto minimamente, riducendo appena la velocità, quindi il merito va soprattutto al telaio equilibrato.
Se dovessimo rilasciare diplomi in base ai risultati dei test, Neta otterrebbe sicuramente il massimo dei voti! Tuttavia, un’auto, soprattutto una coupé, non è solo una questione di numeri, ma anche di arte teatrale della guida. La Neta non è ancora riuscita a suscitare forti emozioni nel guidatore, soprattutto a causa della scarsa reattività dello sterzo. All’inizio lo sterzo sembra vago, poi il motore elettrico lo rende pesante come un camioncino a pieno carico. Anche a bassa velocità, si avverte costantemente la resistenza del volante. I tempi di risposta sono più adatti a una berlina familiare che a una coupé. Ci vuole più grinta, più vitalità! In curva, la Neta è docile e affidabile, come un crossover, e sottosterza tranquillamente se si valuta male la velocità. Non c’è battaglia come con la Jaguar, ma nemmeno nulla di particolarmente memorabile.
È chiaro che l’interno della Neta è molto più silenzioso. La F-Type, nonostante il suo motore rumoroso, permette l’intrusione del rumore del vento e del ronzio degli pneumatici e, dopo un’ora di guida, ci si ritrova a contemplare la necessità di una pausa di tranquillità. Al contrario, la Neta è silenziosissima. Persino il suono simulato dei motori elettrici non lascia un’impressione duratura.
Se la fluidità di guida potesse essere migliorata, la Neta GT potrebbe essere paragonata a una Mercedes dotata di batterie, conferendole un carattere più unitario. Attualmente, però, la Neta combina un leggero bobbing con scossoni evidenti sulle asperità, e le giunture ruvide causano vibrazioni nelle masse non sospese. Le strade cinesi sono così impeccabilmente lisce che la messa a punto delle sospensioni passa in secondo piano? Prima sembra che ci si concentri sul posizionamento dei sedili intorno a un enorme “televisore”, poi si decora il cofano del bagagliaio con un numero eccessivo di stemmi e si passa dai comandi dei finestrini a un pannello a sfioramento (che, per inciso, è stato eseguito piuttosto bene): solo allora sembra che sia giunto il momento di occuparsi delle sospensioni.
Non aspettatevi di trovare simboli familiari su questo “televisore”; l’interfaccia manca di opzioni in inglese e russo. I veicoli elettrici Neta sono destinati principalmente all’uso domestico e le funzionalità sono notevolmente ridotte al di fuori della Cina. Ciò include non solo il sistema multimediale, ma anche il pilota automatico radar, declassato a controllo di crociera di base. Se fosse possibile liberare il volante e lasciare che l’auto si guidi da sola, forse l’esperienza con Neta sarebbe più suggestiva. La si potrebbe immaginare come una capsula futuristica in grado di trasportarvi senza sosta su distanze fino a 400 km: questa è l’autonomia fornita da una guida tranquilla con una batteria da 78 kWh.
Eppure Jaguar, con la sua ricca storia ed esperienza, ha mancato il bersaglio sugli stessi fronti! La vettura sportiva F-Type mancava di un’adeguata messa a punto dello sterzo e delle sospensioni. Quando è stata presentata nel 2012, tutti sono rimasti affascinati dal suo aspetto e dalle sue capacità motoristiche. Ma ben presto fu chiaro che, nonostante il prezzo elevato, non era assemblata con la stessa precisione di una Porsche, e il confronto con la precisione di guida era del tutto inutile. Persino le nuove coupé e roadster sembravano eccessivamente volatili.
Nei primi cinque anni, le vendite della F-Type sono state modeste ma stabili, poi sono diminuite, senza essere influenzate da un lifting. Nel corso del tempo, furono vendute 60.000 Jaguar a due porte nei mercati statunitense ed europeo. Le Porsche 911, più costose, sono state scelte quasi quattro volte di più! Non sembra che le persone abbiano abbandonato del tutto le coupé, ma piuttosto che le loro aspettative per queste auto si siano evolute. E la Jaguar non era semplicemente all’altezza del suo prezzo. Se la Neta GT non passasse in secondo piano rispetto a lei…
Obiettivamente, Hozon Auto ha realizzato un prodotto robusto. Vale certamente il prezzo di 25-30.000 dollari in Cina. Ma capire le motivazioni di coloro che la comprerebbero in Russia per oltre cinque milioni di rubli è per me una sfida. Come auto, la Neta è assolutamente irrilevante. Non quella.
Eppure, la Jaguar ci mancherà.
Manovre di emergenza
Il primo dei test di questa stagione sul nostro tradizionale percorso di slalom… e quasi una sensazione! Neta GT ha quasi raggiunto il record assoluto di 85,6 km/h, detenuto da Mercedes-Benz C 63 AMG e Geely Tugella. Il pesante veicolo elettrico non ha creato problemi al tester: Neta ha seguito il percorso in modo preciso e affidabile. Solo dopo aver raggiunto gli 80 km/h si è verificato uno sbandamento, che il sistema di stabilizzazione ha gestito senza ridurre significativamente la velocità. A 83,3 km/h, lo slittamento è diventato troppo grave. Se l’elettronica fosse stata più rigorosa, il risultato sarebbe stato ancora migliore.
La Jaguar si è dimostrata meno agile e, a differenza della Neta, ha sperimentato il sottosterzo piuttosto che il sovrasterzo. A una velocità di 79,5 km/h, il sottosterzo diventava piuttosto pronunciato.
Purtroppo, la Neta non è riuscita a stupire nel cambio di corsia d’emergenza combinato con una frenata da 80 km/h. Nel primo tentativo, è scivolata fino a 38 metri. Non ci sono state frenate evidenti, ma il livello di decelerazione durante la sterzata è stato insufficiente. Se il ritmo di sterzata potesse essere leggermente ridotto (cosa improbabile in una reale situazione di emergenza), la Neta si fermerebbe dopo 36,5 metri.
Jaguar si ferma un metro e mezzo prima, dimostrando un carattere da vecchia scuola: combina una potente decelerazione sulle ruote dritte con brevi frenate durante le manovre.
Spazio nel bagagliaio
La Jaguar non è tecnicamente una coupé ma una liftback: il portellone posteriore sollevabile consente di distribuire facilmente gli oggetti nel bagagliaio. La Neta, con la sua apertura stretta, è meno comoda.
Jaguar F-Type S
Neta GT 580 AWD
Visibilità
Per essere una coupé, la Neta offre un’ottima visibilità, anche se gli specchietti potrebbero essere più grandi.
Jaguar F-Type S
Neta GT 580 AWD
Dimensioni, peso e distribuzione dei pesi lungo gli assi
I dati del produttore sono evidenziati in blu e le misure di Autoreview sono evidenziate in nero. Le dimensioni sono espresse in millimetri.
*Peso effettivo del veicolo senza conducente, con serbatoio del carburante pieno e liquidi di processo pieni.
**Per il sedile posteriore destro
**Larghezza interna a livello delle spalle nella prima/seconda fila di sedili.
Foto: Dmitry Pitersky
Gruppo di esperti: Yaroslav Tsyplenkov
Questa è una traduzione. Potete leggere l’articolo originale qui: Нетто и бруто: новейшее купе Neta GT на фоне уходящего спорткара Jaguar F-Type
Pubblicata November 21, 2024 • 27m to read