La Nuova Zelanda è un Paese di dimensioni paragonabili al Regno Unito o al Giappone, e le strade sono un piacere! Ci sono così tante bellezze naturali e attrazioni che si possono vedere solo viaggiando in auto (e per almeno due settimane). Abbiamo deciso di raccontarvi le sottigliezze del caravanning neozelandese.
A partire dal noleggio di un’auto
Tutto ciò che riguarda il noleggio di un’auto dovrebbe essere fatto in anticipo – attraverso i siti web delle agenzie che si occupano di noleggio auto. In primo luogo, sarà più economico e, in secondo luogo, si avrà il tempo di pensare a tutto e di scegliere esattamente ciò di cui si ha bisogno, senza dover cercare un interprete, se qualcosa nel contratto sembra incomprensibile o strano. In terzo luogo, in Nuova Zelanda si guida con la mano sinistra e bisogna tenere conto anche di questa caratteristica quando si prenota un’auto. In quarto luogo, è necessario prestare attenzione all’interazione tra l’ufficio di noleggio e il servizio di traghetti, poiché non tutti gli uffici consentono di “nuotare” con l’auto verso un’altra isola. Inoltre, il Paese è costituito da due grandi isole (il Nord e il Sud) e da un gran numero (quasi 700) di piccole isole. Poiché il percorso più ottimale è lungo due grandi isole, è meglio noleggiare un’auto all’aeroporto dell’Isola del Nord (ad esempio, ad Auckland) e restituirla all’aeroporto dell’Isola del Sud (ad esempio, a Queenstown). Pertanto, dovrebbe essere presente la condizione “noleggio gratuito di sola andata”. Successivamente, si scelgono le opzioni standard richieste per il cambio (meccanico o automatico), la categoria dell’auto (ad esempio, SUV), l’assicurazione standard, il chilometraggio illimitato, il conducente aggiuntivo gratuito, ecc. Non è necessario pagare alcun extra. Per ottenere un’auto è necessario presentare la patente di guida internazionale, il passaporto e la carta bancaria. A proposito, il deposito non è prenotato, ma la tassa aeroportuale (piccola) può essere addebitata. Ma non aspettatevi che l’intero viaggio si svolga con la stessa auto. Durante la traversata in traghetto, dovrete consegnare l’auto (con il serbatoio pieno) e prenderne una nuova sull’isola successiva nell’ufficio di noleggio (di solito della stessa marca, ma può essere di colore diverso). Viene presentata solo una conferma di prenotazione, non sono necessari pagamenti aggiuntivi.
Il costo totale del noleggio di un’auto in Nuova Zelanda è tale da richiedere più benzina (e capita che le carovane mettano 3-4 mila km).
Caratteristiche del codice della strada in Nuova Zelanda
Nel Paese sono presenti la guida a sinistra, come già detto, autostrade di alta qualità, una buona segnaletica sulla carreggiata e cartelli stradali chiari. Al di fuori dei centri abitati si può guidare a una velocità massima di 100 km/h, mentre nei centri abitati solo a 50 km/h. L’eccesso di velocità comporta una multa molto elevata. Sulle piste neozelandesi non ci sono telecamere per la registrazione video. Non c’è illuminazione esterna, ma ci sono ottimi cartelli e segnali riflettenti.
Sulle strade interurbane c’è fondamentalmente una corsia per lato di traffico. Circa ogni 5-10 km, a seconda della congestione del tratto, viene aggiunta una corsia per il sorpasso, lunga chilometri, da entrambi i lati. Ciò consente ai neozelandesi di risparmiare denaro nella costruzione delle strade e di evitare gli ingorghi causati dalla lentezza dei trasporti.
Il principale responsabile degli incidenti è un turista, che confonde il traffico e supera la velocità. Pertanto, la sanzione per il conducente di un’auto a noleggio è raddoppiata.
Le stazioni di rifornimento, di norma, sono tutte automatizzate e funzionano a pagamento: dopo essere arrivati, è necessario inserire un erogatore e versare la quantità necessaria, per poi recarsi alla cassa, dopo aver comunicato il numero della colonnina. In tarda serata e di notte, tutto è un po’ più interessante. Il personale delle stazioni di rifornimento non lavora a quest’ora e bisogna pagare attraverso la macchina, che di solito si trova vicino alla cassa (negozio). È necessario inserire una carta di credito e specificare il tipo di benzina, il volume richiesto e il numero di colonna. Dopodiché, si inserisce l’erogatore e si riempie il serbatoio.
Itinerari e luoghi interessanti
Spostandosi in Nuova Zelanda lungo le strade, si può osservare un’incredibile varietà di paesaggi locali: cime innevate e fiordi d’acqua, pianure fertili, foreste subtropicali, laghi glaciali, coste e spiagge sabbiose.
Quando si pianifica un itinerario, lasciare dei giorni di riserva. In primo luogo, in Nuova Zelanda il tempo cambia spesso, può piovere o, al contrario, il sole picchia così che è necessario saltare il mezzogiorno. In secondo luogo, è una regione soggetta a eruzioni vulcaniche e, se ciò accade, alcune zone sono chiuse ai turisti. La soluzione migliore è quella di dedicare una settimana all’Isola del Nord e altrettante all’Isola del Sud. In questo modo ci si può concedere di ammirare le bellezze naturali senza fretta e senza fretta, e di godere appieno di tramonti, spiagge, rocce, cascate, ecc.
Prendete nota di questi luoghi dell’Isola del Nord:
- Cape Reinga – il punto più a nord della Nuova Zelanda. Qui si affacciano l’Oceano Pacifico e il Mare di Tasman.
- Te Paki Giant Sand Dunes – enormi dune di sabbia a un paio di chilometri da Cape Reinga. Necessariamente.
- Spiaggia di 90 chilometri. Raggiungetela in auto, è segnalata dalla strada. Ma siate pronti a spingere l’auto fuori dalla sabbia, semmai!
- Foresta di Kauri – Tane Mahuta, Te Matua Ngahere – kauri giganti!
- Coromandel – su questa penisola, si va necessariamente a Cathedral Cove e Hot Water Beach. Portate con voi una pala e un secchio, vi torneranno utili sulla spiaggia con l’acqua calda.
- Periferia di Auckland:
– Rangitoto – un’isola vulcanica a 30 minuti di distanza da Auckland con un grande traghetto. La salita al cratere del vulcano dura un’ora e mezza; lungo il percorso si può camminare nelle grotte di lava. Dalla cima si gode di un panorama a 360 gradi sulle isole circostanti, sulle baie e sul centro della città;
– Piha/Muriway beach – due spiagge con sabbia vulcanica nera e rocce pittoresche. È una buona opzione per rilassarsi e distendersi dopo il vulcano;
– Albert Park – un parco di Auckland, dove è possibile riposare e ammirare gli alberi insoliti e, se il tempo si avvicina al tramonto, andare al punto successivo;
– Mt Victoria – è un luogo ideale per godersi il tramonto, ma è necessario portare con sé abiti più caldi, perché in Nuova Zelanda il vento soffia costantemente e la sera è completamente fresco.
7. Rotorua – la capitale geotermica e maori della Nuova Zelanda, da vedere:
– Hobbiton – sulla strada per Rotorua – visitate necessariamente Hobbiton, anche se non siete fan della famosa trilogia – è fantastico;
– Kuirau Park – parco geotermale gratuito – pozze di fango bollente, fumarole, laghi caldi e sorgenti. È particolarmente comodo arrivarci a piedi se ci si ferma al Rotorua Top 10 Holiday Park;
– Red Forrest – una foresta di enormi sequoie;
– Te Puia – un campo di torrenti, famoso soprattutto per il geyser Pohutu, alto 25 metri. Oltre a una serie di gorgoglii geotermici, è possibile osservare il vero uccello Kiwi e le esibizioni degli indigeni Maori. Tutto questo è incluso nel biglietto d’ingresso;
– Wai-o-Tapu, Waimangu, Whakarewharewa – tre valli geotermiche. Se avete già visitato Te Puia, non dovreste andare qui, ma se non avete visitato Te Puia, sceglietene uno qualsiasi – attrazioni dello stesso livello.
8. Wellington è la capitale di tutti i venti del mondo. Da visitare:
– Victoria Hill – un bellissimo ponte di osservazione con vista su tutta la città;
– Te Papa Tongarewa – un museo storico della tradizione locale. Assolutamente gratuito, assolutamente interessante. Ci sono cinque piani di esposizioni;
– Museum of Wellington City & Sea – se avete ancora energie dopo il Te Papa, venite qui. Anche questo è interessante e gratuito;
– Weta Cave – museo-negozio di souvenir dello Hobbit e del Signore degli Anelli. È obbligatorio fare una foto con due troll pietrificati.
La drammatica e pittoresca strada est-ovest da Christchurch a Greymouth attraversa la pianura di Canterbury e passa attraverso l’Arthur’s Pass National Park. L’itinerario di 255 chilometri può essere percorso in un paio di giorni. Il lago Pearson è un luogo spettacolare per accamparsi e pernottare.
Se vi trovate a Dunedin, vale la pena guidare fino alla penisola di Otago. Uscendo dalla città da sud-est, date un’occhiata a Portobello Road dopo il villaggio di Portobello. La guida costiera è mozzafiato, quasi costantemente i turisti sono accompagnati da una vista invariabilmente bella della costa rocciosa e delle baie lungo tutto il percorso. Qui è necessario visitare il Royal Albatross Center, dove è possibile fare un tour nel sito di nidificazione degli albatros e nel luogo in cui vive una colonia di piccoli pinguini blu.
Nell’Isola del Sud è consigliabile vedere:
- Punakaiki – rocce a forma di frittella di incredibile bellezza che è meglio visitare durante una tempesta.
- Ghiacciaio Franz Josef / Ghiacciaio Fox – ghiacciai dell’Isola del Sud. Non sono nulla dal basso. È necessario salire in elicottero, atterrare e camminare sul ghiaccio con gli scalatori.
- Massi di Moeraki – gigantesche palle di pietra sulla spiaggia. Non è chiaro come e dove siano apparsi. Nelle vicinanze si trovano colonie di pinguini blu e gialli, che si possono osservare dalle piattaforme panoramiche.
- Abel Tasman – Parco nazionale con spiagge rosse, baie accoglienti e una splendida giungla.
- Monte Cook – la vetta più alta della Nuova Zelanda e uno dei luoghi più belli. Lungo il percorso si trovano laghi di colore turchese-azzurro:
– Tekapo – un lago di un incredibile colore turchese. Salite sul Monte John e godetevi le viste panoramiche nei dintorni degli osservatori;
– Pukaki – il lago è ancora più turchese. Basta guidare fino al lato del Monte Cook per rendersene conto di persona;
– la pista della valle di Hooker – ecco perché siamo andati a Mount Cook. Potete anche andare a Kea Point e al Sealy Tarns Track.
Inoltre, nell’Isola del Sud, a 46 km da Glenorchy, si può guidare lungo il bellissimo lago Wakatipu. Le montagne imponenti e il loro riflesso nell’acqua calma: è un luogo incredibilmente pittoresco.
Sull’Isola del Sud, i turisti sono spesso interessati alla location del “Signore degli Anelli”. La strada lungo la costa occidentale dell’Isola del Sud è molto tortuosa, non è possibile percorrerla velocemente: ci sono molte serpentine di montagna. Ma si possono vedere sia i ghiacciai che le riserve.
Servizio di assistenza stradale in Nuova Zelanda
I luoghi di sosta e i servizi igienici sono contrassegnati da cartelli e si possono incontrare abbastanza spesso. In Nuova Zelanda è meglio vivere in campeggio. Il campeggio è un luogo dove ci si può fermare in auto, montare la tenda e utilizzare tutte le attrezzature presenti sul territorio. I campeggi variano in termini di servizi e prezzi – da 6-12NZD (dollari neozelandesi) per i campeggi di DocNetwork con servizi di base (acqua, toilette) a 20NZD in un buon campeggio (per esempio, da Holiday Park Network). Ci sarà anche una doccia con acqua calda, una cucina, una lavanderia e il Wi-Fi. Cibo e gas per i fornelli possono essere acquistati nei supermercati, situati nelle principali città. Nel negozio, insieme a un assegno, è possibile ottenere uno sconto sulla benzina per fare rifornimento in una determinata rete di stazioni os. È possibile cucinare nei campeggi in luoghi appositamente attrezzati.
Nei luoghi più frequentati e in stagione, è meglio prenotare il campeggio in anticipo. La tariffa viene addebitata a ogni persona che pernotta nella tenda – pagamento onesto. Dopo aver pagato la tenda o l’auto, viene fissata la ricevuta di controllo. L’ispezione avviene intorno alle 8.00 e alle 20.00. Se si scopre che qualcuno non ha pagato, gli verrà chiesto gentilmente di farlo. In teoria, si può arrivare a tarda notte, partire alle 7 del mattino e non pagare, ma quando tutti sono onesti e gentili con te, vuoi essere all’altezza.
È vietato montare le tende in luoghi non attrezzati.
Vivere in Nuova Zelanda in campeggio e passeggiare nella natura è completamente sicuro: nel Paese non ci sono creature velenose che possano nuocere a una persona. L’unica che può dare fastidio, e solo nell’Isola del Sud, sono i piccoli moscerini della sabbia.
Tra l’altro, la comunicazione mobile non funziona ovunque. Internet nel Paese è lento e di bassa qualità.
Quindi, per viaggiare in Nuova Zelanda in auto è necessario avere la IDL, la patente di guida internazionale. L’emissione di questo documento è abbastanza semplice: si fa direttamente sul nostro sito web. E la patente può essere utile non solo sulle strade della Nuova Zelanda, quindi affrettatevi a ordinarla!