Auto e possibili disastri naturali
I disastri naturali si verificano spesso in tutto il mondo. Possono essere terremoti, alluvioni, incendi boschivi, valanghe, smottamenti e frane. Tutto accade all’improvviso e, nella maggior parte dei casi, in modo inaspettato. Di solito, nelle zone colpite dal disastro si trovano molte autovetture. Questo articolo fornisce importanti raccomandazioni su come comportarsi in caso di calamità naturale.
Alluvioni, allagamenti, acquazzoni
Durante le alluvioni, è necessario lasciare le aree allagate il prima possibile. Tuttavia, i servizi competenti a volte non avvertono le persone dell’avvicinarsi di un’alluvione. Può arrivare all’improvviso, quindi il conducente deve essere pronto a prendere decisioni in situazioni urgenti.
Se un forte acquazzone vi sorprende sulla strada, rallentate e aumentate la distanza dal veicolo che vi precede. Cercate di non abbagliare il traffico in arrivo con i vostri fari. Prima del viaggio, controllate che il parabrezza e i freni funzionino correttamente. Tenete presente che se sorpassate un veicolo, soprattutto se di peso elevato, durante un forte acquazzone rischiate di cadere sotto gli spruzzi d’acqua e di perdere la visibilità per qualche tempo. Più acqua c’è sulla strada, più lunga è la durata della frenata. Accendete i fendinebbia solo se necessario e in condizioni adeguate. Se non potete aspettare la pioggia nei parcheggi a bordo strada, non rischiate. Quanto più forte è la pioggia, tanto più lenta è la velocità.
Non appena si intravedono aree inondate, il rischio aumenta: potreste rimanere bloccati nei canali di scolo nascosti sotto l’acqua o l’auto potrebbe iniziare ad idroplanare a causa della perdita di trazione. L’idroplano inizia e finisce sempre all’improvviso. Se l’auto inizia ad idroplanare, evitate i sobbalzi e non premete con forza l’acceleratore. Se possibile, cercate di superare le pozzanghere. Altrimenti, rallentate semplicemente.
Se le terre di scorrimento hanno dei corsi d’acqua, la vostra auto potrebbe essere improvvisamente catturata e portata via in un luogo sconosciuto.
Rimanete sulla parte centrale della strada. È il punto più alto della strada. Qualsiasi auto può superare facilmente la pozzanghera se il livello dell’acqua non supera i ⅔ del diametro della ruota. Quando si superano i terreni di scorrimento, cercare di non creare onde artificiali. In caso contrario, l’auto diventerà instabile.
Se il motore si blocca, non cercate di avviarlo. La riparazione dell’auto potrebbe costare una fortuna. Se il motore contiene acqua, attendere 3 minuti e provare a riavviarlo. Nel frattempo, le gocce d’acqua evaporeranno dal vano motore. Se avete aspettato più di 10-15 minuti, ma il motore non si è ancora avviato e vi trovate in una grande pozzanghera, usate un dispositivo di avviamento. Passate alla prima marcia e mantenete costantemente la chiave di accensione girata. Ora funziona solo il motorino di avviamento. L’auto verrà tirata fuori dall’acqua. Non aprite le portiere perché l’acqua potrebbe entrare nell’abitacolo. Anche i conducenti più esperti tendono a dimenticarsene. Altrimenti, dovrete smontare l’auto e asciugare l’abitacolo, controllare i fusibili, i contatti dei relè, ecc.
Se avete superato il terreno di scorrimento e avete riscontrato dei malfunzionamenti, spegnete il motore e asciugate l’auto. L’acqua penetra facilmente in piccole fessure, crepe e aperture. In combinazione con il metallo nudo, provoca la corrosione che può danneggiare il veicolo in breve tempo.
Quando si asciuga, mettere l’auto in un luogo ben ventilato, aprire le porte, il cofano motore e il bagagliaio. Se l’abitacolo è stato allagato, togliete i sedili e rimuovete il rivestimento dell’auto. In questo modo, si proteggerà la fibra dell’auto dai funghi. Prima di rimettere in moto l’auto, assicuratevi che l’acqua sia completamente evaporata. Dopo l’asciugatura, eseguire una diagnostica completa.
Terremoti
Se il terremoto colpisce mentre state guidando, fermate l’auto. Si raccomanda vivamente di non aumentare la velocità e di non cercare di allontanarsi dalla zona del disastro, poiché le scosse di assestamento possono propagarsi per centinaia di chilometri. Dovete fermarvi anche perché gli altri automobilisti potrebbero farsi prendere dal panico. Mantenete la calma!
Spegnere il motore. Inserite invece il freno a mano. Tenete la radio accesa per ascoltare gli avvisi o i consigli per le persone intrappolate nelle zone disastrate. Non lasciate l’auto se non termina la scossa di assestamento.
Vi consigliamo di stare lontani da cartelli, cartelloni pubblicitari, edifici e alberi, cioè tutto ciò che può cadere e danneggiare la vostra auto. Se il terremoto vi coglie sul ponte o sul cavalcavia, scendete dall’auto, portate via i passeggeri (se ce ne sono) e spostatevi verso terra.
Se c’è una linea elettrica vicino alla strada, allontanatevi da essa. Se il terremoto colpisce mentre vi trovate in un parcheggio a più piani, lasciate l’auto e sedetevi sul retro (ma per favore, non mettetevi sotto!).
Una volta terminata la scossa, valutate i danni alla vostra auto e decidete se potete ancora guidarla o meno. Se all’interno c’erano dei passeggeri, controllate se stanno bene. Se sono scioccati, in preda al panico o feriti, fate del vostro meglio per calmarli e curare le ferite con l’aiuto di attrezzature mediche e farmaci di primo soccorso.
In caso di caos, non è possibile tornare a casa in auto. Se il cellulare funziona correttamente, chiamate i vostri parenti e informateli della situazione, dite loro che state bene e non dimenticate di comunicare la vostra posizione. Cercate di parlare velocemente e brevemente. Risparmiate sul cibo. Se il vostro telefono sta per morire, può succedere che dobbiate rimanere scollegati per un lungo periodo di tempo.
Tenete presente che dopo il terremoto possono verificarsi frane e crepe nella pavimentazione. Fate attenzione! È probabile che si verifichino scosse di assestamento.
In una situazione in cui non potete usare l’auto, ma dovete tornare a casa (o in un luogo sicuro), è meglio avere a portata di mano: una torcia e una batteria di riserva, bottiglie d’acqua, barrette energetiche e croccantini, scarponi da montagna o scarpe da ginnastica, una coperta, farmaci, radio, guanti e cappelli, scaldamani termici, un coltello, un impermeabile, fiammiferi in confezione impermeabile, salviette umidificate, fasce fluorescenti, dentifricio e spazzolino, un fischietto e un po’ di denaro. Mettete tutte queste cose nello zaino e andate in un luogo sicuro (o a casa).
Incendio boschivo
Non appena si sente odore di bruciato, si vede il fumo o la fiamma, valutare rapidamente la situazione. Il fuoco si propaga con il vento, cioè nella direzione del vento. Se siete seduti in auto sulla strada, cercate di lasciare l’area di pericolo il prima possibile. Altrimenti, lasciate immediatamente l’auto, ma prima bagnate un asciugamano o una maglietta con acqua e tappatevi naso e bocca (per evitare l’avvelenamento da monossido di carbonio). Non indossate abiti sintetici quando vi trovate nella zona dell’incendio perché potrebbero infiammarsi. In ogni caso, la vostra vita è molto più preziosa della vostra auto, per questo all’inizio dovreste salvare voi stessi.
Per fuggire rapidamente dalla zona del disastro, è necessario avere con sé il telefono, i documenti e il denaro. Se avete uno zaino con tutto ciò che potrebbe servirvi in questa situazione di pericolo, prendetelo e fuggite immediatamente dalla zona dell’incendio.
Valanghe, smottamenti e frane
La valanga di fango è una valanga di terreno in arrivo che ha un potere distruttivo. Può verificarsi all’improvviso. La sua velocità può raggiungere i 10 m/sec, mentre l’altezza è pari a quella di un edificio di 5 piani. Quando la slavina inizia a scendere rapidamente, mantenete la calma e non fatevi prendere dal panico. Non appena sentite il rumore del flusso in avvicinamento, salite in alto verso la direzione della valanga fino a non più di 50 metri.
Durante l’arrampicata, tenete presente che la massa di terra che si muove come un fulmine può lanciare grosse pietre su distanze maggiori. Può mettere in pericolo la vita delle persone. Se la slavina ha coperto la strada, sarà molto difficile sopravvivere. Tuttavia, se siete fortunati e la vostra auto è stata portata in superficie, cercate di lasciarla il prima possibile perché potrebbe esserci una seconda ondata.
La frana si sviluppa molto lentamente. Le persone possono prevenirne le conseguenze chiudendo l’area di pericolo. Se la frana ha bloccato la strada e non c’è modo di tornare indietro, non resta che rimanere in attesa dell’arrivo del servizio di emergenza. Unitevi ad altri automobilisti, aiutate i feriti, tranquillizzate donne e bambini, allestite un campo. Vi consigliamo di distribuire il cibo che avete nell’arco della settimana (come minimo).
Per non finire sotto la valanga, in inverno è necessario percorrere le gallerie antivalanga. Si tratta di gallerie progettate in caso di valanghe. In questo modo, la vostra auto rimarrà sana e salva. Ora non resta che attendere l’arrivo del servizio di emergenza.
Speriamo che questi consigli siano stati utili. Tuttavia, la vita è imprevedibile e bisogna sempre essere pronti a tutto.
Mantenete la calma e non dimenticate di richiedere in anticipo la patente di guida internazionale.
Buon viaggio!