1. Home
  2.  / 
  3. Blog
  4.  / 
  5. 10 fatti interessanti sull'Albania
10 fatti interessanti sull'Albania

10 fatti interessanti sull'Albania

Fatti rapidi sull’Albania:

  • Posizione: Europa sud-orientale, nella penisola balcanica.
  • Capitale: Tirana.
  • Lingua ufficiale: Albanese.
  • Valuta: Lek albanese (ALL).
  • Popolazione: Circa 2,8 milioni.
  • Dimensioni: Circa 28.748 chilometri quadrati.
  • Punti di riferimento: La città storica di Gjirokastër, il Parco Nazionale di Butrint e la Riviera albanese.
  • Indipendenza: Dichiarata l’indipendenza dall’Impero Ottomano il 28 novembre 1912.
  • Religione: Principalmente islamica, con una significativa diversità religiosa.
  • Natura: Vanta paesaggi diversi, tra cui montagne, coste e laghi.

Fatto 1: i bunker si trovano in tutto il paese.

L’Albania è nota per la presenza diffusa di bunker in tutto il Paese. Durante la guida di Enver Hoxha, leader comunista dell’Albania dagli anni ’40 agli anni ’80, il governo costruì migliaia di bunker come parte di una strategia difensiva. I bunker avevano lo scopo di proteggere il Paese da potenziali invasioni. Il numero esatto di bunker in Albania è oggetto di dibattito e le stime variano. Si ritiene comunemente che ci siano decine di migliaia di bunker in tutto il Paese. Alcune stime variano da 173.000 a 750.000 bunker. Le variazioni nelle stime sono dovute a fattori quali i diversi metodi di conteggio, le dimensioni dei bunker e la natura segreta della loro costruzione durante il periodo comunista.

Ma i bunker si trovano ovunque, sulle spiagge, in montagna, lungo le strade, presso le attrazioni turistiche e persino presso le mura di antiche fortezze.

Adam Cohn, (CC BY-NC-ND 2.0)

Fatto 2: ci sono molte Mercedes in Albania

Le auto Mercedes-Benz sono incredibilmente comuni in Albania. La tendenza ha preso piede dopo l’emigrazione di massa degli albanesi che, al loro ritorno, hanno spesso portato con sé veicoli Mercedes Benz. L’affidabilità di queste auto, unita alla loro idoneità a percorrere le difficili strade dell’Albania, ha contribuito alla loro ampia adozione. Al giorno d’oggi, possedere una Mercedes è diventato un po’ uno status symbol. Lo spirito imprenditoriale degli albanesi è evidente: molti di coloro che tornano dal lavoro all’estero portano con sé una Mercedes da vendere, e così il Paese si riempie di questi iconici veicoli.

Fatto 3: la lingua albanese è unica

La lingua albanese è considerata unica tra le lingue indoeuropee grazie a diverse caratteristiche distintive. È un ramo indipendente della famiglia delle lingue indoeuropee e non ha parenti stretti.

Le caratteristiche principali che rendono unico l’albanese sono:

  1. Alfabeto: L’albanese utilizza un proprio alfabeto, distinto da quello latino o cirillico. L’alfabeto albanese ha 36 lettere.
  2. Grammatica e vocabolario: Anche la grammatica e il vocabolario albanese si distinguono. Sebbene abbia preso in prestito parole da altre lingue nel corso dei secoli, la sua struttura di base rimane distinta.
  3. Isolamento linguistico: L’albanese è spesso descritto come una lingua con un alto grado di isolamento, il che significa che non condivide somiglianze significative con le lingue vicine.

Nel complesso, l’unicità della lingua albanese contribuisce all’identità culturale e alla distinzione linguistica del Paese.

Stefano Coretta, Júlio Reis

Fatto 4: ci sono italiani in Albania e albanesi in Italia

Vi è una notevole presenza di italiani in Albania e di albanesi in Italia, che riflette i legami storici, culturali e migratori tra i due Paesi.

  1. Italiani in Albania: l’ Italia e l’Albania condividono un confine marittimo e i legami storici tra i due Paesi hanno portato alla presenza di italiani in Albania. Negli ultimi anni sono aumentati gli espatri e i turisti italiani che risiedono o visitano varie regioni dell’Albania, soprattutto le zone costiere.
  2. Albanesi in Italia: I modelli migratori hanno portato a una significativa diaspora albanese in Italia. Molti albanesi si sono trasferiti in Italia per lavoro, alla ricerca di opportunità economiche. La comunità albanese in Italia è ben radicata (vedi Fatti interessanti sull’Italia) e si possono trovare comunità albanesi in diverse città italiane. Il flusso migratorio dall’Albania all’Italia ha radici storiche, ma è aumentato notevolmente alla fine del XX secolo.

Questo scambio di popolazioni ha contribuito agli scambi culturali, alle interazioni economiche e ai legami interpersonali tra Italia e Albania.

Fatto 5: l’Albania ha molti ponti antichi

L’Albania ospita numerosi ponti antichi, molti dei quali sono sparsi nei suoi paesaggi montuosi e attraversano fiumi e torrenti. Questi ponti non sono solo strutture funzionali, ma hanno anche un significato storico e culturale che riflette il ricco patrimonio del Paese. Alcuni di questi ponti risalgono a diversi secoli fa e presentano vari stili architettonici e tecniche di costruzione.

Ecco alcuni esempi di ponti antichi in Albania:

  1. Ponte di Mesi: Situato vicino alla città di Scutari, il ponte di Mesi è un ponte medievale in pietra che risale al XVIII secolo. Attraversa il fiume Kir ed è noto per la sua costruzione unica.
  2. Ura e Mesit (Ponte di Mes): Situato nella parte meridionale del Paese, vicino alla città di Gjirokastër, questo ponte di epoca ottomana è un gioiello architettonico. Attraversa il fiume Drino ed è caratterizzato da archi a sesto acuto.
  3. Ura e Gurit (Ponte di pietra): Situato nella città di Berat, questo ponte risale al XIII secolo. Si estende sul fiume Osum e fa parte del sito di Berat, patrimonio mondiale dell’UNESCO.
  4. Ponte di Gorica: Situato nella città di Korça, il ponte di Gorica è un ponte di epoca ottomana che attraversa il fiume Devoll. È nota per i suoi archi in pietra e per il suo significato storico.
  5. Ponte di Kopliku: Situato vicino a Koplik, questo ponte in pietra è un altro esempio di architettura tradizionale albanese. Attraversa il fiume Kir e costituisce un passaggio panoramico.

Nota: visitare il Paese in auto è una buona scelta per un’avventura, verificare se è necessaria una patente internazionale in Albania per noleggiare e guidare un’auto.

Viktoria LeqejzaCC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

Fatto 6: in Albania ci sono sorgenti termali in cui chiunque può fare il bagno.

L’Albania è dotata di sorgenti termali naturali rinomate non solo per i loro ambienti pittoreschi, ma anche per le loro potenziali proprietà terapeutiche. Queste sorgenti termali offrono un ambiente rilassante e molte sono aperte al pubblico per fare il bagno e divertirsi. Si ritiene che le acque ricche di minerali abbiano diversi benefici per la salute.

Ecco alcune sorgenti termali di rilievo in Albania:

  1. Terme di Benja: Situate vicino alla città di Permet, le Terme di Benja si trovano lungo il fiume Vjosa. L’area dispone di diverse piscine alimentate da calde acque termali, che offrono un ambiente sereno in mezzo alla natura.
  2. Sorgenti termali di Lengarica: Situate nel canyon di Lengarica, vicino a Permet, queste sorgenti termali offrono la possibilità di fare un bagno rilassante in un ambiente naturale unico.
  3. Rreza e Kanalit: Situata nella regione di Tepelena, Rreza e Kanalit è nota per le sue acque termali. Il sito comprende piscine interne ed esterne riempite con acqua calda ricca di minerali.
  4. Parco nazionale di Shebenik-Jabllanice: In questo parco nazionale si trovano sorgenti termali in un ambiente naturale incontaminato. Il parco si trova nella parte orientale dell’Albania.

La visita a queste sorgenti termali permette a locali e turisti di sperimentare la bellezza dei paesaggi dell’Albania e di godere dei benefici delle risorse geotermiche del Paese.

Fatto 7: In Albania c’è una bellissima sorgente carsica.

L’Albania ospita diverse bellissime sorgenti carsiche e uno degli esempi più significativi è l’Occhio Blu (Syri i Kalter). L’Occhio Blu è un’affascinante sorgente naturale situata vicino al villaggio di Muzinë, nel sud dell’Albania. Questa sorgente carsica è rinomata per il suo splendido colore blu intenso e le sue acque cristalline, che creano uno spettacolo naturale suggestivo e sereno.

L’Occhio Blu non è solo una destinazione pittoresca, ma anche un importante fenomeno geologico. Come sorgente carsica, deriva dalla riemersione di acqua da fonti sotterranee attraverso formazioni calcaree carsiche. Il colore e la limpidezza unici dell’Occhio Blu ne accrescono il fascino, rendendolo un’attrazione popolare sia per gli abitanti del luogo che per i turisti che vogliono sperimentare la bellezza naturale dei paesaggi dell’Albania.

gula08, (CC BY-ND 2.0)

Fatto 8: l’Albania vanta antiche città dal ricco significato storico e culturale

Butrint si trova nella parte sud-occidentale del Paese, vicino alla città di Saranda. Ha una storia che risale ai tempi antichi ed è stata abitata da diverse civiltà.

Punti chiave su Butrint:

  1. Origini antiche: Butrint ha origini antiche, con testimonianze di insediamenti umani che risalgono al VII secolo a.C.. Fu fondata inizialmente dagli antichi greci.
  2. Periodo romano: La città fiorì durante il periodo romano e divenne un importante centro. Resti di strutture romane, tra cui un teatro e bagni pubblici, sono visibili ancora oggi.
  3. Influenza bizantina e veneziana: Butrint continuò a prosperare durante l’Impero bizantino. In seguito passò sotto il dominio veneziano nel Medioevo, lasciando tracce architettoniche di questi periodi.
  4. Epoca ottomana: L’Impero Ottomano prese il controllo di Butrint nel XV secolo. Alla città sono state aggiunte strutture di epoca ottomana, come una moschea.
  5. Importanza archeologica: I resti archeologici di Butrint forniscono informazioni sulle diverse civiltà che hanno abitato la regione nel corso dei secoli. Il sito comprende un teatro ben conservato, le mura della città, un battistero e altro ancora.
  6. Patrimonio mondiale dell’UNESCO: Per la sua importanza storica e per le stratificazioni di civiltà presenti, Butrint è stato designato Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO nel 1992.

I visitatori di Butrint possono esplorare gli strati di storia rappresentati dalle sue rovine archeologiche, che la rendono una destinazione notevole per chi è interessato alle antiche civiltà e al patrimonio culturale.

Fatto 9: L’Albania ha molte spiagge bellissime

L’Albania è rinomata per le sue splendide spiagge lungo il Mar Adriatico e il Mar Ionio, che offrono pittoreschi paesaggi costieri. Ecco alcune spiagge di rilievo in Albania:

  1. Spiaggia di Ksamil: Situata vicino alla città di Saranda, Ksamil è famosa per le sue acque turchesi e cristalline e per le sue piccole isole appena fuori dalla costa. È un luogo popolare per nuotare e rilassarsi.
  2. Spiaggia di Dhermi: Incastonata tra le montagne e il mare, Dhermi offre una spiaggia panoramica e tranquilla. La spiaggia è nota per i suoi ciottoli e le sue acque cristalline.
  3. Spiaggia di Jale: Jale è una spiaggia bellissima e meno affollata, caratterizzata da una costa incontaminata e da acque cristalline. È una destinazione ideale per chi cerca un’esperienza balneare più tranquilla.
  4. Spiaggia di Gjipe: Raggiungibile in barca o con un’escursione attraverso il canyon di Gjipe, questa spiaggia è circondata da scogliere spettacolari e offre un ambiente appartato e incontaminato.
  5. Spiaggia di Livadhi: Situata vicino alla città di Himara, la spiaggia di Livadhi è nota per le sue coste sabbiose e le acque trasparenti. È una destinazione adatta alle famiglie con vari servizi.
  6. Spiaggia degli specchi (Plazhi Pasqyrave): Questa spiaggia, chiamata così per le sue acque riflettenti, si trova vicino alla città di Dhërmi. È circondato da una vegetazione lussureggiante e offre un ambiente tranquillo.
Kj1595CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons

Fatto 10: Quando gli albanesi dicono no, fanno cenno di sì e viceversa.

In Albania esiste una sfumatura culturale unica per quanto riguarda la comunicazione non verbale, soprattutto quando si tratta di annuire e scuotere la testa. Il gesto tradizionale per dire “sì” prevede un leggero cenno del capo verso l’alto e verso il basso, simile a quello comunemente associato al “no” in molte culture occidentali. Al contrario, scuotere la testa da un lato all’altro, un gesto che nelle culture occidentali indica tipicamente un “no”, in Albania è usato per esprimere un accordo o un’affermazione.

Apply
Please type your email in the field below and click "Subscribe"
Subscribe and get full instructions about the obtaining and using of International Driving License, as well as advice for drivers abroad