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I Migliori Luoghi da Visitare in Togo

I Migliori Luoghi da Visitare in Togo

Piccolo ma pieno di sorprese, il Togo è una delle destinazioni più diverse e gratificanti dell’Africa occidentale. Incastonato tra il Ghana e il Benin, questo paese snello racchiude mercati vivaci, spiagge ornate di palme, foreste sacre, villaggi di montagna e case tradizionali con torri di fango. Aggiungi festival vivaci, tradizioni voodoo e uno spirito accogliente, e il Togo diventa una gemma per i viaggiatori desiderosi di andare oltre i soliti percorsi turistici.

Le Migliori Città

Lomé

Lomé, la capitale del Togo, si trova sulla costa e combina mercati vivaci con monumenti coloniali e vita da spiaggia. Il Grand Market di Lomé è il punto più trafficato della città, esteso su diverse strade e pieno di tessuti, spezie e artigianato. Per qualcosa di unico, l’Akodessewa Fetish Market è il più grande del suo genere al mondo, dove i guaritori tradizionali vendono talismani, erbe e rimedi utilizzati nelle pratiche voodoo.

Altre tappe includono la Cattedrale di Lomé, un esempio di architettura coloniale francese, e il Museo Nazionale del Togo all’interno del Palais des Congrès, che espone artigianato tradizionale e la storia del paese. La spiaggia di Lomé si estende lungo la città ed è un luogo popolare per rilassarsi con pesce grigliato e un drink dopo aver esplorato.

Nero2022, CC BY-SA 4.0 https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0, via Wikimedia Commons

Kpalimé

Kpalimé, nella regione Plateaux del Togo, è conosciuta per il suo clima più fresco e la comunità artistica. I laboratori locali producono tessuti batik, intagli in legno e ceramiche, e i visitatori possono partecipare a brevi corsi per apprendere le tecniche tradizionali. Appena fuori città, Cascade de Womé è una cascata nella giungla accessibile con una piscina per nuotare, una gita popolare di mezza giornata.

Le colline circostanti sono ideali per il trekking. Il Monte Agou, la vetta più alta del Togo, può essere scalato in un giorno con l’aiuto di guide locali, mentre i sentieri forestali conducono attraverso piantagioni di caffè e cacao.

jbdodane, CC BY-NC 2.0

Aného

Aného è una tranquilla città costiera che una volta serviva come capitale coloniale tedesca, e tracce di quella storia rimangono nella sua architettura e struttura. Oltre la città, la costa e il vicino Lago Togo danno accesso ad alcuni dei siti culturali più importanti del paese.

I santuari voodoo tradizionali si trovano intorno al lago, e da Aného è facile prendere una canoa per attraversare fino a Togoville, una città conosciuta per la sua miscela di tradizioni cattoliche e animiste. Questo attraversamento è stato utilizzato per secoli e rimane uno dei modi più diretti per sperimentare la vita spirituale locale.

Brendertogo, CC BY-SA 4.0 https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0, via Wikimedia Commons

Togoville

Togoville, sulla riva nord del Lago Togo, è una delle città più simboliche del paese. La Casa del Trattato Tedesco segna il punto dove il Togo divenne un protettorato nel 1884, un momento chiave nella sua storia coloniale. La città è anche conosciuta per i suoi santuari voodoo sacri, dove i rituali sono ancora praticati, che si ergono accanto a una grande cattedrale cattolica costruita dai missionari.

Questa miscela di cristianesimo e animismo rende Togoville un luogo unico per comprendere l’identità culturale del Togo. I visitatori di solito arrivano in canoa attraversando il Lago Togo da Aného, un viaggio che è stato il collegamento tradizionale tra le due città per generazioni.

Александра Пугачевская (Alexandra Pugachevsky), CC BY-SA 3.0 https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0, via Wikimedia Commons

Le Migliori Attrazioni Naturali

Monte Agou

Il Monte Agou è la vetta più alta del Togo a 986 metri e una meta gratificante per gli escursionisti. I sentieri salgono attraverso villaggi Ewe e terreni agricoli prima di entrare nella foresta, dove le guide locali indicano piante e fauna selvatica lungo il percorso. L’escursione è moderatamente impegnativa, richiede alcune ore, ma è gestibile per la maggior parte dei visitatori attivi. Alla vetta, si aprono vedute sulla regione Plateaux, con colline ondulate, piantagioni e, nelle giornate limpide, scorci distanti verso il Ghana. La montagna è meglio scalata da Kpalimé, dove le guide possono essere organizzate.

Jeff Attaway, CC BY 2.0

Cascade de Womé

Cascade de Womé è una delle fughe naturali più facili vicino a Kpalimé, raggiungibile con una breve camminata nella giungla dalla strada. La cascata si tuffa in una piscina ampia e limpida dove i visitatori possono nuotare e rinfrescarsi dopo l’escursione. La foresta circostante la rende un buon posto per un picnic e una pausa dalla città. Le guide locali sono disponibili all’ingresso e aiutano con l’accesso, specialmente nei mesi piovosi quando il sentiero può essere scivoloso. Il sito è solo a breve distanza in auto da Kpalimé, rendendola una gita di mezza giornata.

Ubkoumbogny, CC BY-SA 4.0 https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0, via Wikimedia Commons

Parco Nazionale Fazao-Malfakassa

Fazao-Malfakassa è il parco nazionale più grande del Togo, che si estende tra le città di Kara e Sokodé. Il suo paesaggio mescola foresta, savana e colline ondulate, rendendolo una delle migliori aree del paese per trekking di più giorni. La fauna selvatica include antilopi, scimmie e facoceri, mentre gli appassionati di birdwatching possono avvistare una grande varietà di specie con l’aiuto delle guide. L’accesso è attraverso gli ingressi del parco vicino a Sokodé o Kara, dove le guide locali sono richieste per condurre escursioni e aiutare a navigare i sentieri. Le strutture sono basilari, quindi le visite sono meglio pianificate con un tour o lodge comunitario.

Lago Togo

Il Lago Togo si estende lungo la costa meridionale ed è meglio conosciuto per l’attraversamento in canoa verso Togoville. Le acque calme sono facili da navigare, e il viaggio offre vedute di villaggi di pescatori e santuari tradizionali lungo la riva. Il lago attira anche aironi e altri uccelli acquatici, rendendolo un posto pacifico per l’osservazione della natura. Molti visitatori combinano l’attraversamento con una visita ai santuari voodoo e alla cattedrale di Togoville, sperimentando sia l’importanza naturale che spirituale del lago.

Togo Settentrionale

Koutammakou

Koutammakou nel Togo settentrionale è un Sito Patrimonio dell’Umanità UNESCO, conosciuto per i suoi Takienta – case fortificate con torri di fango costruite dal popolo Batammariba. Queste abitazioni sono ancora abitate oggi e rappresentano una tradizione culturale tramandata attraverso generazioni. Il paesaggio è punteggiato di villaggi, campi e santuari, rendendolo tanto uno spazio culturale vivente quanto storico.

I visitatori possono fare tour con guide locali per conoscere i costumi Batammariba, i rituali di iniziazione e la vita quotidiana agricola. L’area offre eccellenti opportunità fotografiche, specialmente nella luce soffusa del mattino e della sera. Koutammakou è raggiungibile da Kara su strada, con alloggi locali nei villaggi vicini.

Adewi97, CC BY-SA 4.0 https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0, via Wikimedia Commons

Kara

Kara è la città principale del Togo settentrionale e una buona base per esplorare la regione. Il vicino Mercato di Niamtougou è uno dei più grandi della zona, attirando commercianti dai villaggi circostanti e offrendo di tutto, dai tessuti al bestiame. Gli insediamenti tradizionali intorno a Kara danno ai visitatori uno sguardo sulla vita quotidiana e sui costumi locali. La città è meglio conosciuta per il festival annuale di lotta Evala a luglio, quando i giovani uomini partecipano a riti di iniziazione attraverso incontri di lotta, canti e danze.

Alfrednadjere, CC BY-SA 4.0 https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0, via Wikimedia Commons

Valle Tamberma

La Valle Tamberma, vicino al confine con il Benin, è famosa per le case di terra simili a fortezze del popolo Tamberma (o Somba). Queste strutture, simili alle case Takienta di Koutammakou, sono costruite con torri e tetti piatti che servono sia come spazi abitativi che come protezione. La valle è anche conosciuta per le sue tradizioni animiste, con boschetti sacri e culto degli antenati centrali nella vita comunitaria. Esplorare la valle è meglio fatto con una guida locale, che può spiegare il simbolismo dell’architettura e presentare i visitatori alle pratiche del villaggio.

Erik Kristensen, CC BY 2.0 https://creativecommons.org/licenses/by/2.0, via Wikimedia Commons

Gemme Nascoste del Togo

Lago Nok (Lago Nangbéto)

Il Lago Nok, chiamato anche Lago Nangbéto, è un bacino artificiale nella regione Plateaux del Togo. È conosciuto per le acque calme che sono buone per la navigazione e la pesca, e per i villaggi lungo le sue rive dove i visitatori possono conoscere la vita locale. L’area è anche un ottimo punto per il birdwatching, con specie spesso viste intorno alle zone umide create dalla diga. Il lago è a circa tre ore di auto a nord di Lomé, solitamente visitato in una gita di un giorno o pernottamento con lodge comunitari vicini.

Riserva di Sarakawa (Vicino a Kara)

La Riserva di Sarakawa è una piccola area faunistica vicino a Kara che offre la possibilità di vedere zebre, antilopi, bufali e diverse specie di uccelli. I visitatori esplorano il parco con tour guidati in jeep, che forniscono un’esperienza in stile safari nel Togo settentrionale senza lunghe distanze di viaggio. La riserva è facile da raggiungere da Kara, rendendola una gita di mezza giornata o di un giorno intero. Le strutture sono basilari, quindi le visite sono meglio organizzate con operatori locali o lodge.

Akouete, CC BY-SA 4.0 https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0, via Wikimedia Commons

Riserva Faunistica di Abdoulaye

La Riserva Faunistica di Abdoulaye è una delle aree protette meno visitate del Togo, situata nella savana aperta dove la fauna selvatica può essere osservata senza folle. Sono presenti antilopi, scimmie e una varietà di specie di uccelli, anche se gli avvistamenti dipendono dalla stagione e dalla pazienza. La riserva è anche casa dei pastori Fulani, il cui bestiame pascola nell’area e che spesso accolgono i visitatori per conoscere il loro modo di vita. L’accesso è su strada da Dapaong nel Togo settentrionale, e le visite richiedono guide locali poiché l’infrastruttura è minima.

Altipiano di Danyi

L’Altipiano di Danyi nel Togo meridionale è un’area montana più fresca conosciuta per colline boscose, cascate e ampie vedute sulle valli sottostanti. Percorsi panoramici e brevi escursioni collegano villaggi e siti naturali, rendendola una buona fuga dal caldo costiero. Una delle tappe principali è il Monastero Benedettino di Danyi Dzogbégan, dove i visitatori possono camminare nei terreni pacifici e provare il formaggio fatto dai monaci.

Faglia di Aledjo

La Faglia di Aledjo è una gola stretta dove la strada principale nord-sud attraversa alte scogliere, creando uno dei passi naturali più impressionanti del Togo. Le pareti rocciose si elevano ripidamente su entrambi i lati, e il sito è spesso visto come un divisore simbolico tra le regioni settentrionali e meridionali del paese. Si trova vicino alla città di Bassar, rendendola una tappa facile quando si viaggia tra Sokodé e Kara.

Consigli di Viaggio

Valuta

La valuta ufficiale è il Franco CFA dell’Africa Occidentale (XOF), che il Togo condivide con diversi paesi vicini, rendendo più semplice i viaggi transfrontalieri. I bancomat sono disponibili a Lomé e nelle città più grandi, ma nelle aree rurali il contante è essenziale, specialmente in piccoli tagli per i mercati e i trasporti locali.

Lingua

Il francese è la lingua ufficiale, utilizzata nel governo, nell’istruzione e negli affari. Nella vita quotidiana, tuttavia, molte persone parlano lingue locali come l’Ewe e il Kabiyé, insieme a numerosi dialetti regionali. L’inglese non è ampiamente parlato al di fuori dei servizi turistici, quindi un’app di traduzione o imparare alcune frasi in francese o Ewe migliorerà la comunicazione.

Spostarsi

I trasporti in Togo variano a seconda della regione. Autobus e taxi condivisi collegano le città principali in modo economico, mentre nelle città, gli zemidjan (mototaxi) sono l’opzione più comune ed economica per brevi viaggi. Per i viaggi nelle aree rurali o nei parchi nazionali, spesso è necessario un veicolo 4WD a causa delle cattive condizioni stradali, specialmente durante la stagione delle piogge. I viaggiatori che desiderano noleggiare un’auto o una motocicletta devono portare una Patente di Guida Internazionale insieme alla loro patente nazionale.

Sicurezza

Il Togo è considerato generalmente sicuro per i viaggiatori, ma dovrebbero essere prese precauzioni normali, specialmente nelle aree affollate. I furti minori possono verificarsi nei mercati e nelle stazioni degli autobus, quindi è consigliabile tenere al sicuro i propri averi. Nelle regioni remote, è raccomandato viaggiare con una guida locale sia per la sicurezza che per la comprensione culturale. I visitatori dovrebbero sempre chiedere il permesso prima di fotografare persone, santuari o siti sacri, poiché le tradizioni locali pongono grande importanza sul rispetto.

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