La Russia, il paese più grande del mondo, si estende su undici fusi orari e contiene una vasta diversità di paesaggi, culture e storie. È una terra dove palazzi imperiali si ergono accanto a monumenti sovietici, dove le foreste della taiga si estendono all’infinito e dove antichi monasteri sopravvivono su isole remote.
Dalle iconiche cupole a cipolla di Mosca e dall’eleganza imperiale di San Pietroburgo alle lande ghiacciate della Siberia e alle frontiere vulcaniche della Kamchatka, la Russia è un paese di immensi contrasti e avventure straordinarie. Che tu sia un amante dell’arte, della letteratura, dell’architettura o della natura selvaggia, la Russia offre viaggi su scala monumentale.
Le Migliori Città e Destinazioni Culturali
Mosca
Mosca, la capitale russa con oltre 12 milioni di abitanti, combina monumenti imperiali, reliquie sovietiche e una scena moderna frenetica. Il cuore della città è la Piazza Rossa con il Cremlino, la Cattedrale di San Basilio, il Mausoleo di Lenin e il Museo Storico di Stato. Il Teatro Bolshoi rimane una delle migliori sedi al mondo per balletto e opera, mentre la galleria GUM è sia un centro commerciale di lusso che un punto di riferimento architettonico. La metropolitana di Mosca, con stazioni decorate come palazzi sotterranei, è di per sé un’attrazione della città. Per un’atmosfera diversa, la via Arbat offre artisti di strada e souvenir, mentre Patriarshiye Ponds è noto per caffè, vita notturna e gallerie d’arte.
Il periodo migliore per visitare è maggio-settembre, quando il clima è mite (20-30°C) e il turismo all’aperto è più confortevole, anche se dicembre-gennaio attira visitatori per la neve e le luci di Capodanno. Mosca è servita da tre aeroporti internazionali (Sheremetyevo, Domodedovo, Vnukovo) collegati al centro dai treni Aeroexpress (35-45 min).
San Pietroburgo
San Pietroburgo, fondata nel 1703 da Pietro il Grande, è la capitale culturale della Russia e città Patrimonio dell’Umanità UNESCO con oltre 300 ponti e grandiosi palazzi. Il Museo dell’Ermitage, ospitato nel Palazzo d’Inverno, contiene più di 3 milioni di opere d’arte, inclusi pezzi di da Vinci, Rembrandt e Van Gogh. Il Palazzo di Peterhof, con le sue fontane dorate, e il Palazzo di Caterina a Tsarskoye Selo mostrano il lusso imperiale. La Chiesa del Salvatore sul Sangue Versato, decorata con 7.500 m² di mosaici, è uno dei monumenti più fotografati della città.
Il periodo migliore per visitare è durante il Festival delle Notti Bianche (fine maggio-luglio), quando la città non dorme mai sotto il sole di mezzanotte. Le crociere sui canali offrono viste delle facciate barocche e neoclassiche di San Pietroburgo, mentre Nevsky Prospekt è l’arteria principale per shopping, caffè e vita notturna. L’Aeroporto Internazionale Pulkovo si trova a 20 km a sud del centro, collegato da autobus e taxi. I treni ad alta velocità raggiungono Mosca in 4 ore, rendendo facile il viaggio tra le due città.
Kazan
Kazan, la capitale del Tatarstan, è una delle città più antiche della Russia e un punto d’incontro tra culture europee e asiatiche. Il suo principale punto di riferimento è il Cremlino di Kazan, patrimonio UNESCO, dove la Moschea Qol Sharif – una delle più grandi in Russia – si erge accanto alla Cattedrale dell’Annunciazione del XVI secolo. Altri punti salienti includono la Torre pendente di Söyembikä e il Museo di Storia Naturale del Tatarstan. La via Bauman, il centro pedonale della città, è fiancheggiata da negozi, caffè e artisti di strada. La cucina locale riflette la fusione culturale – non perdere il chak-chak, un dolce ricoperto di miele, e i piatti tradizionali tartari come echpochmak (torte di carne).
L’Aeroporto Internazionale di Kazan dista 26 km dal centro, con voli da Mosca, San Pietroburgo e hub internazionali. I treni ad alta velocità collegano Kazan a Mosca in circa 11-12 ore. All’interno della città, metro, autobus e tram rendono facile raggiungere le principali attrazioni.
Sochi
Sochi, che si estende per 145 km lungo la costa del Mar Nero, è la principale città turistica della Russia, che combina spiagge con avventure montane. In estate, i visitatori si rilassano sulle spiagge di ciottoli, mentre in inverno la vicina stazione sciistica di Rosa Khutor a Krasnaya Polyana offre piste di classe mondiale. Il Parco Nazionale di Sochi presenta cascate, grotte e sentieri escursionistici ai piedi del Caucaso. Gli amanti della storia possono visitare la Dacia di Stalin, mentre il Parco Olimpico del 2014 mostra arene moderne e il circuito di Formula 1.
Ekaterinburg
Ekaterinburg, la quarta città più grande della Russia e porta d’accesso tra Europa e Asia, è nota per la sua storia e il suo spirito creativo. La Chiesa sul Sangue, costruita sul luogo dove l’ultima famiglia Romanov fu giustiziata nel 1918, è il principale punto di riferimento della città. Altri punti salienti includono il Museo di Belle Arti di Ekaterinburg, che ospita il famoso padiglione di ghisa di Kasli, e il Centro Presidenziale Boris Yeltsin, che combina un museo, una galleria e uno spazio civico. La città è anche costellata di parchi di sculture, arte di strada e caffè vivaci che mostrano il suo lato moderno.
Le Migliori Attrazioni Naturali
Lago Baikal (Siberia)
Il Lago Baikal, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, è il lago d’acqua dolce più profondo (1.642 m) e più antico (25 milioni di anni) del mondo, contenendo circa il 20% dell’acqua dolce non congelata della Terra. In estate, i visitatori fanno kayak, nuotano nelle sue acque cristalline ma fredde, o percorrono sentieri come il Grande Sentiero del Baikal di 55 km. In inverno, il lago si congela con ghiaccio spesso fino a 1,5 m, permettendo di camminare, pattinare o persino guidare sulla sua superficie, mentre grotte di ghiaccio e scogliere ghiacciate attirano i fotografi. Le basi più popolari sono Listvyanka, a soli 70 km da Irkutsk, e l’Isola di Olkhon, considerata il cuore spirituale del Baikal.
I periodi migliori per visitare sono luglio-agosto per le attività estive e febbraio-marzo per i paesaggi ghiacciati. L’Aeroporto Internazionale di Irkutsk è la principale porta d’accesso, con collegamenti in autobus e traghetto a Listvyanka (1,5 ore) e traghetti stagionali per Olkhon. Pensioni e case famiglia sono comuni, mentre eco-lodge e yurte offrono soggiorni più avventurosi.
Penisola di Kamchatka
La Kamchatka, nell’Estremo Oriente russo, è una terra remota con più di 160 vulcani, 29 dei quali attivi, e una delle regioni più selvagge della Terra. I punti salienti includono Klyuchevskaya Sopka (4.750 m), il vulcano attivo più alto dell’Eurasia, e la Valle dei Geyser, dove oltre 90 geyser eruttano in un canyon remoto accessibile solo in elicottero. I visitatori possono immergersi in sorgenti termali naturali, camminare attraverso campi di lava e osservare orsi bruni che pescano salmoni lungo i fiumi. I tour in elicottero rivelano anche ghiacciai, crateri vulcanici e bocche fumanti in paesaggi raramente toccati dalle persone.
Petropavlovsk-Kamchatsky, la principale porta d’accesso, è raggiungibile con voli da Mosca (8-9 ore) o Vladivostok (4 ore). Da lì, spedizioni in jeep, trekking guidati e tour in elicottero sono i modi principali per accedere all’interno remoto della Kamchatka. L’alloggio varia da pensioni a Petropavlovsk a semplici capanne e campeggi tenda nella natura selvaggia.
Monti Altai
I Monti Altai, dove si incontrano Russia, Mongolia, Cina e Kazakistan, sono una terra di prati alpini, ghiacciai e storia antica. La Montagna Belukha (4.506 m), la vetta più alta della Siberia, è un sito sacro per la popolazione locale e una destinazione trekking impegnativa. Il Lago Teletskoye, lungo 78 km e profondo 325 m, è spesso chiamato il “fratello minore del Baikal” ed è perfetto per kayak, canottaggio ed escursioni lungo le sue rive. Il Chuysky Tract, una delle strade più panoramiche della Russia, serpeggia attraverso passi alti, valli fluviali e siti di petroglifi che risalgono a migliaia di anni fa.
Carelia
La Carelia, al confine della Russia con la Finlandia, è una regione di foreste, laghi e architettura tradizionale in legno. Il suo punto di riferimento più famoso è Kizhi Pogost, un sito Patrimonio dell’Umanità UNESCO sul Lago Onega, caratterizzato da chiese in legno del XVIII secolo costruite interamente senza chiodi. La regione è ideale per canottaggio, kayak, escursioni e pesca in natura incontaminata, con laghi e fiumi fiancheggiati da pini che si estendono in ogni direzione. Petrozavodsk, la capitale, è un punto di partenza per gite a Kizhi e altri siti culturali.
Gemme Nascoste della Russia
Isole Solovetsky (Mar Bianco)
Le Isole Solovetsky, o Solovki, sono un arcipelago remoto nel Mar Bianco, noto per il loro mix di spiritualità e storia tragica. Il Monastero di Solovetsky del XV secolo, un tempo uno dei centri religiosi più ricchi della Russia, divenne in seguito un campo gulag sovietico. I visitatori possono visitare il monastero simile a una fortezza, vedere vecchi siti carcerari ed esplorare labirinti di pietra che risalgono ai tempi preistorici. Le isole offrono anche paesaggi tranquilli di laghi, foreste di pini e colonie di uccelli marini.
Il periodo migliore per visitare è giugno-settembre, quando il tempo è mite e i traghetti sono operativi. Solovki sono raggiungibili in volo da Arkhangelsk (circa 45 minuti) o in traghetto da Kem (6 ore). Una volta sulle isole, biciclette, barche e tour guidati sono i modi principali per esplorare. L’alloggio è disponibile in piccoli hotel, pensioni e alloggi monastici.
Derbent (Daghestan)
Derbent, sul Mar Caspio, è la città più antica della Russia con oltre 5.000 anni di storia e una designazione Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Il suo punto saliente è la Fortezza Naryn-Kala, una cittadella del VI secolo con viste panoramiche, collegata ad antiche doppie mura cittadine che un tempo si estendevano per 40 km tra il mare e le montagne del Caucaso. All’interno della città vecchia, i visitatori possono vedere moschee storiche, bagni e caravanserragli che riflettono influenze persiane, arabe e russe. I bazar locali aggiungono colore con spezie, frutta e artigianato tradizionale.
Derbent è a circa 120 km a sud di Makhachkala, raggiungibile in treno (2,5 ore), autobus o auto. Una volta all’interno della compatta città vecchia, la maggior parte dei siti può essere esplorata a piedi, mentre i taxi collegano alle spiagge e vigneti vicini.
Canyon di Marmo di Ruskeala (Carelia)
Il Canyon di Marmo di Ruskeala, vicino a Sortavala in Carelia, è una cava di marmo allagata trasformata in un pittoresco lago turchese. I visitatori possono esplorare il canyon in barca, kayak o lungo sentieri pedonali sulle scogliere. Il parco offre anche zip-lining attraverso l’acqua, immersioni in tunnel sottomarini e spettacoli di luci serali che illuminano le pareti di marmo. In inverno, il canyon si trasforma in un’attrazione di grotte di ghiaccio con tour guidati.
Isola Valaam (Lago Ladoga)
L’Isola Valaam, nel Lago Ladoga, è uno dei siti più spirituali della Russia, famoso per il suo monastero ortodosso del XIV secolo circondato da foreste di pini e coste rocciose. Il complesso monastico include la Cattedrale della Trasfigurazione e piccoli eremi sparsi per l’isola. I visitatori vengono anche per tranquille passeggiate nella natura, gite in barca intorno all’arcipelago e concerti del tradizionale canto della chiesa di Valaam.
Le barche per Valaam partono da Sortavala (1,5 ore) e Priozersk, mentre gli aliscafi operano da San Pietroburgo in estate (4 ore). La maggior parte dei tour sono gite giornaliere, anche se pensioni e alloggi monastici permettono pernottamenti.
Dargavs (Ossezia del Nord)
Dargavs, spesso chiamata la “Città dei Morti”, è una valle remota nell’Ossezia del Nord costellata di quasi 100 cripte di pietra risalenti al XIV-XVIII secolo. Situato sullo sfondo delle montagne del Caucaso, il sito è sia suggestivo che storicamente significativo, poiché le famiglie un tempo costruivano queste tombe per intere generazioni. La circostante Gola Fiagdon aggiunge alla scenografia drammatica, con torri di guardia e sentieri montani nelle vicinanze.
Dargavs è a circa 40 km da Vladikavkaz (1-1,5 ore in auto). Il trasporto pubblico è limitato, quindi taxi o tour organizzati sono il modo più pratico per raggiungere il sito. Una volta lì, sentieri pedonali collegano la necropoli con punti panoramici che si affacciano sulla valle.
Riserva Naturale Stolby (Krasnoyarsk)
La Riserva Naturale Stolby, appena fuori Krasnoyarsk in Siberia, è nota per i suoi drammatici pilastri di granito (“stolby”) che si ergono sopra dense foreste di taiga. Alcune scogliere raggiungono i 100 metri e sono popolari per escursioni, arrampicate e avvistamento della fauna selvatica – il parco ospita zibellini, alci e numerose specie di uccelli. Sentieri ben segnalati conducono a formazioni famose come Feathers, Lion’s Gate e Grandfather.
Il periodo migliore per visitare è maggio-settembre per le escursioni o dicembre-febbraio per i paesaggi invernali. La riserva è a soli 20 minuti da Krasnoyarsk in autobus o auto, con sentieri accessibili dai sobborghi della città. Esistono semplici rifugi all’interno del parco, ma la maggior parte dei visitatori alloggia a Krasnoyarsk e fa gite giornaliere.
Istmo di Curlandia (Kaliningrad)
L’Istmo di Curlandia, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, è una penisola di dune sabbiose lunga 98 km che separa il Mar Baltico dalla Laguna di Curlandia. Le sue dune mobili si elevano fino a 60 metri, offrendo percorsi escursionistici con viste panoramiche. L’area è anche una tappa importante per gli uccelli migratori, rendendola una delle migliori destinazioni europee per il birdwatching. I visitatori possono godere di spiagge cosparse di ambra, villaggi di pescatori e la Foresta Danzante, dove i pini crescono in forme contorte inusuali.
Città Fantasma dell’Estremo Oriente
L’Estremo Oriente russo è costellato di insediamenti minerari abbandonati, il più famoso dei quali è Kadykchan nella Regione di Magadan. Costruita durante la Seconda Guerra Mondiale dalla manodopera del gulag per fornire carbone, fu completamente evacuata negli anni ’90 dopo la chiusura delle miniere. Oggi, file di condomini vuoti, scuole e fabbriche rimangono congelate nel tempo, rendendola una destinazione inquietante per gli esploratori urbani. Altre città fantasma includono Chara e Delyankir, ognuna che racconta una storia di ambizione industriale dell’era sovietica in paesaggi remoti.
Queste città sono estremamente remote – Kadykchan è a 650 km da Magadan lungo l’Autostrada Kolyma (“Strada delle Ossa”), raggiungibile solo in jeep o camion. I visitatori dovrebbero viaggiare con guide, poiché l’infrastruttura è inesistente e le condizioni sono dure.

Consigli di Viaggio
Visto
Per la maggior parte delle nazionalità, visitare la Russia richiede l’ottenimento di un visto turistico in anticipo, tipicamente organizzato tramite un consolato con documenti di supporto come conferme d’hotel e una lettera di invito. Di recente, regioni e città selezionate hanno introdotto eVisa per soggiorni brevi, rendendo i viaggi più convenienti, anche se la disponibilità dipende dalla nazionalità e dal punto di ingresso. I viaggiatori dovrebbero sempre controllare i requisiti più recenti prima di pianificare il loro viaggio.
Trasporti
L’immensa dimensione della Russia rende il trasporto una parte chiave dell’esperienza di viaggio. I treni rimangono il modo più iconico e panoramico per esplorare il paese, dai brevi viaggi tra città vicine alla leggendaria Ferrovia Transiberiana, che attraversa la nazione da Mosca a Vladivostok. Per coloro con tempo limitato, i voli domestici sono il modo più veloce per coprire vaste distanze, con rotte ben collegate tra le principali città e i centri regionali.
All’interno di Mosca e San Pietroburgo, i sistemi metropolitani sono efficienti, convenienti e capolavori architettonici di per sé, spesso assomigliando a palazzi sotterranei. In altre città, autobus e tram forniscono trasporto urbano affidabile. Noleggiare un’auto è possibile, ma i visitatori devono portare una Patente di Guida Internazionale oltre alla loro patente nazionale. A causa delle barriere linguistiche e del traffico impegnativo nelle grandi città, molti viaggiatori trovano più facile affidarsi a treni e trasporti pubblici invece di guidare da soli.
Valuta e Lingua
La valuta nazionale è il Rublo Russo (RUB). Le carte di credito sono ampiamente accettate nelle principali città, ma portare contanti è consigliabile nelle città più piccole e nelle aree rurali.
La lingua ufficiale è il russo, e mentre l’inglese è parlato in alcuni hub turistici, è molto meno comune al di fuori dei principali centri urbani. Un’app di traduzione o un frasario è molto utile per navigare menu, segnaletica e comunicazione quotidiana.
Pubblicato Agosto 19, 2025 • 13m da leggere