Le Figi, un arcipelago di oltre 330 isole nel Pacifico meridionale, sono famose in tutto il mondo per le loro lagune turchesi, spiagge orlate di palme, lussureggianti foreste pluviali, barriere coralline e la calorosa ospitalità figiana. È una destinazione dove puoi trovare sia resort di lusso che villaggi tradizionali remoti, rendendola ideale per coppie in luna di miele, subacquei, famiglie, backpacker e viaggiatori culturali.
Le Migliori Isole
Viti Levu
Viti Levu è l’isola principale delle Figi e il centro di trasporto del paese, con l’aeroporto internazionale a Nadi e la capitale Suva sulla costa opposta. Nadi è il punto di ingresso per la maggior parte dei visitatori, con templi indù, mercati artigianali e gite di un giorno alle isole vicine. L’isola di Denarau, appena fuori Nadi, è una zona resort con hotel, golf e porti turistici per crociere.
La Costa dei Coralli si estende lungo il sud e offre spiagge, il Parco Nazionale delle Dune di Sabbia di Sigatoka e villaggi culturali. Pacific Harbour, più a est, è la base per gli sport d’avventura, incluse immersioni con gli squali, rafting e zipline. Suva è la città più grande, conosciuta per i suoi mercati, edifici dell’epoca coloniale e il Museo delle Figi. Viti Levu è facile da esplorare in auto o autobus, con strade che collegano le città principali. La stagione secca da maggio a ottobre è il periodo più confortevole per viaggiare.

Vanua Levu
Vanua Levu è la seconda isola più grande delle Figi, meno sviluppata di Viti Levu e conosciuta per i suoi ritmi più lenti. La città principale, Savusavu, si trova su una baia riparata ed è popolare per le immersioni, sorgenti termali naturali e brevi escursioni alle cascate vicine. L’isola è anche sede di allevamenti di perle e eco-resort che si concentrano sulla sostenibilità e sul turismo comunitario. Le visite ai villaggi offrono uno sguardo più vicino alla vita quotidiana e alle tradizioni, spesso combinate con cerimonie del kava e pasti con famiglie locali. Vanua Levu si raggiunge con voli domestici da Nadi o Suva, o in traghetto da Viti Levu.

I Migliori Gruppi di Isole
Isole Mamanuca
Le Mamanuca sono una catena di piccole isole appena al largo di Nadi, rendendole le isole figiane più facili da raggiungere. Sono conosciute per lagune calme, barriere coralline e resort che vanno da quelli economici a quelli di lusso. Tappe popolari includono Castaway, Tokoriki e Beachcomber Island, ognuna delle quali offre spiagge e sport acquatici.
Lo snorkeling e il paddleboarding sono le attività principali, con acque cristalline e abbondante vita marina. Uno dei punti salienti è Cloud 9, un bar e pizzeria galleggiante situato nel mezzo della laguna. Le isole si raggiungono con trasferimenti in barca dal Porto di Denarau, di solito in meno di un’ora.

Isole Yasawa
Le Isole Yasawa si trovano a nord delle Mamanuca e sono più remote, con meno resort e un focus maggiore sulla bellezza naturale. I punti salienti includono l’Isola di Nacula e la Laguna Blu per nuoto e snorkeling, e l’Isola di Drawaqa, dove le mante si radunano in stagione. Le grotte calcaree possono essere esplorate in gite guidate, e i sentieri nell’entroterra portano a punti panoramici sulle lagune.
L’alloggio varia da semplici lodge a boutique eco-resort, rendendo le Yasawa popolari tra backpacker e viaggiatori in cerca di isolamento. L’accesso avviene tramite catamarano ad alta velocità da Denarau, piccoli aerei o barche charter.

Taveuni
Taveuni, conosciuta come l’Isola Giardino delle Figi, è coperta da foresta pluviale ed è il posto migliore per escursioni e cascate. Il Parco Nazionale del Patrimonio di Bouma protegge gran parte dell’isola, con sentieri che portano alle tre Cascate di Tavoro, dove puoi nuotare in piscine naturali. Al largo, la Barriera Rainbow e il Grande Muro Bianco sono siti di immersione di livello mondiale con coralli vibranti e forti correnti che attirano subacquei da tutto il mondo.
Un’altra tappa unica è la Linea del 180° Meridiano, dove puoi stare in piedi tra due giorni di calendario. Taveuni si raggiunge con voli domestici da Nadi o Suva, o in traghetto da Vanua Levu.

Kadavu
Kadavu è una delle isole più incontaminate delle Figi, conosciuta per il suo terreno accidentato e i villaggi tradizionali. La sua principale attrazione è la Grande Barriera Astrolabe, una delle più grandi barriere coralline del mondo e una destinazione top per le immersioni, con mante, squali e coralli colorati. Sulla terraferma, l’isola è buona per il birdwatching e le escursioni, con sentieri forestali che portano a cascate e punti panoramici costieri.
I soggiorni nei villaggi sono comuni qui, dando ai visitatori l’opportunità di unirsi alla vita quotidiana, mangiare pasti casalinghi e partecipare alle tradizioni culturali. Kadavu si raggiunge con voli domestici da Nadi o Suva, o in barca da Viti Levu.

Le Migliori Attrazioni Naturali
Parco Nazionale delle Dune di Sabbia di Sigatoka (Viti Levu)
Il Parco Nazionale delle Dune di Sabbia di Sigatoka protegge una distesa di dune costiere modellate dal vento nel corso di migliaia di anni. I sentieri attraversano le creste, con vedute dell’oceano e della valle del fiume Sigatoka. I siti archeologici all’interno del parco hanno rivelato ceramiche Lapita e antichi terreni di sepoltura, rendendolo sia un punto di riferimento naturale che culturale. Il parco si trova sulla Costa dei Coralli di Viti Levu, a circa un’ora di auto da Nadi o Suva. Le visite di solito richiedono alcune ore, con percorsi a piedi segnalati di diverse lunghezze.

Sorgenti Termali e Piscina di Fango di Sabeto (Nadi)
Le Sorgenti Termali e la Piscina di Fango di Sabeto sono una tappa popolare vicino a Nadi, dove i visitatori possono coprirsi di fango vulcanico prima di sciacquarsi in una serie di piscine termali naturali. L’esperienza è semplice ma memorabile, combinando relax con viste sulla vicina catena montuosa del Gigante Dormiente. Le sorgenti sono a circa 20 minuti di auto dalla città di Nadi o dall’aeroporto, spesso visitate insieme al Giardino del Gigante Dormiente nelle vicinanze.

Cascate di Tavoro (Taveuni)
Le Cascate di Tavoro sono l’attrazione principale del Parco Nazionale del Patrimonio di Bouma, una serie di tre cascate collegate da sentieri nella foresta pluviale. La prima cascata è la più facile da raggiungere e ha una grande piscina per nuotare, mentre la seconda e la terza richiedono escursioni più lunghe ma premiano i visitatori con luoghi più tranquilli circondati da giungla densa. Il parco si trova sul lato orientale di Taveuni, e guide locali sono disponibili all’ingresso per condurre passeggiate e condividere conoscenze su piante e fauna selvatica.

Riserva della Foresta Pluviale di Waisali (Vanua Levu)
La Riserva della Foresta Pluviale di Waisali è un’area protetta nelle highlands di Vanua Levu, conosciuta per la sua giungla densa e la ricca biodiversità. I sentieri si snodano attraverso felci, orchidee e alberi giganti, con possibilità di avvistare uccelli rari come il silktail, che si trova solo alle Figi. La riserva è a circa un’ora di auto da Savusavu, rendendola una facile gita di mezza giornata. I custodi locali mantengono i sentieri e spesso fungono da guide.
Gemme Nascoste delle Figi
Levuka (Isola di Ovalau)
Levuka è la prima capitale delle Figi e oggi un Sito Patrimonio dell’Umanità UNESCO, conosciuta per aver preservato l’aspetto e l’atmosfera di una città portuale del XIX secolo. Camminando per le sue strade, vedrai negozi di legno, chiese e edifici civici che riflettono l’epoca in cui commercianti e missionari si stabilirono qui per la prima volta. Diversi siti storici sono contrassegnati in città, e brevi sentieri nelle colline offrono viste panoramiche sulla costa e sui tetti.
La città è piccola e facile da esplorare a piedi, con possibilità di incontrare i locali e imparare sul suo ruolo unico nella storia coloniale delle Figi. Ovalau si raggiunge con un breve volo domestico da Suva o in traghetto dall’isola principale di Viti Levu.

Lago Tagimoucia (Taveuni)
Il Lago Tagimoucia si trova in alto nelle montagne di Taveuni ed è l’unico posto al mondo dove cresce il raro fiore di Tagimoucia. Il trekking verso il lago passa attraverso foresta pluviale e terreno ripido, rendendolo un’escursione impegnativa ma gratificante. Quando è in fiore, di solito da ottobre a gennaio, i fiori rosso-e-bianchi sono un punto culminante per amanti della natura e fotografi.
Il lago si raggiunge con l’aiuto di guide locali, che conducono escursioni di un’intera giornata dai villaggi vicini. Sono necessarie buone calzature e forma fisica, poiché il sentiero può essere fangoso e ripido.
Isola di Rabi
L’Isola di Rabi è la casa del popolo Banaban, che fu trasferito qui da Kiribati a metà del XX secolo. La loro cultura rimane distinta, con danze, canzoni e cerimonie che differiscono dalle tradizioni figiane. I visitatori possono unirsi alle riunioni del villaggio, guardare spettacoli e imparare sulla storia di resilienza e adattamento dei Banaban. L’isola si raggiunge in barca da Savusavu o Taveuni, con opzioni di trasporto limitate che rendono essenziale la pianificazione.

Isola di Beqa
L’Isola di Beqa è meglio conosciuta per le immersioni con gli squali, con operatori che offrono incontri ravvicinati con squali toro e altre specie nella laguna circostante. Le immersioni qui sono fatte senza gabbie, rendendola una delle esperienze subacquee più intense delle Figi. Sulla terraferma, l’isola è il luogo di nascita del tradizionale camminare sul fuoco, una cerimonia dove gli abitanti del villaggio camminano a piedi nudi su pietre calde – una pratica unica di Beqa e ancora eseguita per i visitatori oggi. L’isola è a circa 45 minuti di barca da Pacific Harbour su Viti Levu. Molti visitatori vengono in gite di un giorno, anche se soggiorni nei villaggi e piccoli resort sono disponibili per visite più lunghe.

Gruppo Lau (Fulaga & Moala)
Il Gruppo Lau è una delle regioni più remote delle Figi, visitata solo da barche charter o dalla nave di rifornimento occasionale. Isole come Fulaga e Moala sono conosciute per formazioni calcaree che si elevano sopra lagune turchesi, spiagge incontaminate senza folla e villaggi dove le tradizioni rimangono centrali nella vita quotidiana. I visitatori sono spesso accolti nelle comunità, condividendo pasti e cerimonie con gli ospiti. Viaggiare qui richiede pianificazione, poiché trasporti e alloggi sono limitati e organizzati localmente. La ricompensa è l’accesso ad alcuni dei paesaggi più incontaminati delle Figi e autentici incontri culturali.

Consigli di Viaggio
Valuta
La valuta ufficiale è il Dollaro Figiano (FJD). Le carte di credito sono ampiamente accettate nei resort, hotel e negozi più grandi, ma nei villaggi e nelle isole più piccole, il contante è essenziale. I bancomat sono disponibili nelle città principali, anche se meno affidabili nelle aree remote, quindi è meglio portare abbastanza valuta locale quando si viaggia fuori dai centri urbani.
Lingua
Le Figi sono una nazione multilingue. Inglese, figiano e hindi sono tutti ampiamente parlati, rendendo facile la comunicazione per i visitatori. Nei villaggi, il figiano è più comune, mentre nei centri turistici l’inglese è la lingua principale del servizio.
Come Spostarsi
I viaggi tra le isole sono efficienti e variegati. I voli domestici con Fiji Link e Northern Air collegano le isole principali e le comunità distanti. Per i viaggi inter-insulari, traghetti e catamarani come South Sea Cruises e Awesome Adventures forniscono servizi regolari alle Mamanuca, Yasawa e altri gruppi di isole. Nelle isole più grandi come Viti Levu e Vanua Levu, autobus locali, minibus e taxi sono economici e ampiamente utilizzati.
Per i viaggiatori che cercano flessibilità, noleggiare un’auto o uno scooter è possibile nelle città e nelle aree resort. Per guidare legalmente, i visitatori devono portare una Patente di Guida Internazionale insieme alla loro patente di casa. Le strade sono generalmente buone intorno a Suva e Nadi ma possono essere difficili nelle aree rurali.
Sicurezza & Etichetta
Le Figi sono considerate sicure e accoglienti, con i locali conosciuti per la loro ospitalità. I visitatori dovrebbero osservare i costumi locali: vestirsi modestamente nei villaggi, chiedere permesso prima di scattare foto e togliere sempre le scarpe prima di entrare in case o edifici comunitari. Un saluto amichevole “Bula!” fa molto per mostrare rispetto e costruire connessioni.
Pubblicato Settembre 19, 2025 • 10m da leggere