Palau, una nazione insulare remota nel Pacifico occidentale, è un paradiso tropicale di lagune turchesi, isole calcaree a forma di fungo e siti di immersione di classe mondiale. Conosciuto per il suo forte impegno nella conservazione e il ricco patrimonio micronesiano, Palau è la destinazione definitiva per subacquei, eco-viaggiatori e cercatori di avventure. Con barriere coralline incontaminate, relitti della Seconda Guerra Mondiale e una calorosa cultura locale, offre sia brividi che tranquillità in uno degli ambienti marini più belli del mondo.
Le Migliori Isole
Koror
Koror, la città più grande di Palau, è il centro culturale e commerciale del paese oltre che la base principale per i viaggiatori. Ospita il Belau National Museum, il più antico della Micronesia, che espone la storia palauiana, manufatti e navigazione tradizionale. L’Etpison Museum aggiunge mostre sulla cultura locale e la storia coloniale, mentre un tradizionale bai (casa delle riunioni) introduce i visitatori all’architettura e al simbolismo palauiano. In città, i mercati locali e i negozi di souvenir vendono tavole narrative e artigianato, e i caffè sul lungomare offrono un posto rilassante per godersi le viste dell’isola.
La maggior parte degli hotel, ristoranti e operatori subacquei di Palau ha sede a Koror, rendendola il punto di partenza per escursioni alle Rock Islands, al Jellyfish Lake e ai siti della Seconda Guerra Mondiale sparsi nell’arcipelago. Il periodo migliore per visitare è novembre-aprile, durante la stagione secca con mari più calmi. Koror è a soli 15 minuti dall’Aeroporto Internazionale Roman Tmetuchl, con facili trasferimenti in auto o navetta.

Isola di Babeldaob
Babeldaob, l’isola più grande di Palau, offre un contrasto più selvaggio e rurale rispetto alla vivace Koror. Coperta da giungle, fiumi e colline ondulate, è meglio esplorata in auto lungo strade costiere e di montagna panoramiche. I punti salienti includono la Cascata di Ngardmau, la più grande di Palau, raggiungibile con una breve escursione nella giungla, e i misteriosi Monoliti di Pietra di Badrulchau, file di teste e pilastri megalitici le cui origini rimangono incerte. Lungo le coste ci sono spiagge tranquille e villaggi tradizionali, mentre l’interno dell’isola nasconde grotte e punti panoramici raramente visitati dai turisti.

Isola di Peleliu
L’isola di Peleliu, nel sud di Palau, è un posto tranquillo con un passato pesante. Fu il sito di una delle battaglie più feroci della Seconda Guerra Mondiale nel 1944, e i resti di quella storia rimangono sparsi per l’isola – dai bunker giapponesi e carri armati nascosti nella giungla al vecchio aeroporto che divenne un obiettivo chiave. Il Memoriale della Pace di Peleliu, costruito dal Giappone, ora onora tutti coloro che combatterono lì, rendendo l’isola sia un sito storico che un luogo di riflessione.
Oggi, Peleliu è anche conosciuta per le sue spiagge poco affollate e le barriere coralline al largo, dove lo snorkeling e le immersioni rivelano una vita marina sana in un ambiente tranquillo. Peleliu è a circa 1,5 ore di barca da Koror, con gite giornaliere disponibili, anche se alcuni viaggiatori pernottano in semplici pensioni.

Le Migliori Attrazioni Naturali
Laguna Meridionale delle Rock Islands
La Laguna Meridionale delle Rock Islands, sito del Patrimonio Mondiale UNESCO, è l’attrazione naturale più iconica di Palau – un paesaggio marino di oltre 300 isolotti calcarei che si ergono come funghi verdi dalle acque turchesi. L’area è rinomata per le sue lagune nascoste, spiagge segrete e laghi marini, incluso il famoso Jellyfish Lake, dove i visitatori possono nuotare tra milioni di meduse innocue. Le barriere coralline intorno alle isole sono tra le più ricche del mondo, offrendo immersioni e snorkeling con mante, squali e banchi vivaci di pesci.
L’esplorazione avviene in kayak, paddleboard o tour in motoscafo da Koror, con itinerari che si fermano ai punti salienti come la Laguna della Via Lattea (conosciuta per i suoi bagni di fango calcareo bianco) e baie appartate perfette per il nuoto. Con il suo mix di paesaggi surreali e biodiversità marina senza pari, le Rock Islands sono il cuore dell’ecoturismo di Palau e una tappa obbligata per ogni visitatore.

Jellyfish Lake (Isola di Eil Malk)
Il Jellyfish Lake, sull’isola di Eil Malk nelle Rock Islands di Palau, è una delle meraviglie naturali più uniche al mondo. Questo lago marino ospita milioni di meduse dorate e lunari che si sono evolute senza pungiglioni, permettendo ai visitatori di fare snorkeling in sicurezza tra di loro in un’esperienza ultraterrena che non si trova da nessun’altra parte sulla Terra. Circondato da scogliere calcaree e giungla, le acque calme e illuminate dal sole del lago lo fanno sembrare sia surreale che sereno.
Il lago è attentamente protetto e l’accesso è rigorosamente controllato. È stato temporaneamente chiuso in passato per conservazione, quindi i visitatori dovrebbero confermare il suo stato prima di pianificare un viaggio. Il Jellyfish Lake si raggiunge in barca da Koror (30-45 minuti) come parte dei tour delle Rock Islands.

Laguna della Via Lattea
La Laguna della Via Lattea, nascosta tra le Rock Islands di Palau, è una piccola insenatura turchese famosa per il suo soffice fango calcareo bianco, che i visitatori spalmano sulla pelle come trattamento termale naturale. Si dice che il fango abbia proprietà ringiovanenti, e lavarlo via nell’acqua calda e limpida aggiunge all’esperienza giocosa. Circondata da scogliere ricoperte di giungla e protetta dalle onde, la laguna è anche un posto tranquillo per nuotare. Di solito è inclusa come tappa nei tour in barca delle Rock Islands da Koror, spesso abbinata a siti di snorkeling e spiagge nascoste.

Riserva Naturale di Ngardok (Babeldaob)
La Riserva Naturale di Ngardok, sull’isola di Babeldaob, protegge il lago d’acqua dolce più grande di Palau e uno dei tratti di foresta pluviale più ricchi del paese. La riserva è un paradiso per gli osservatori di uccelli, con specie come la colomba della frutta di Palau, martin pescatori e altri endemici che prosperano nelle sue zone umide e nella volta forestale. I sentieri escursionistici si snodano attraverso la giungla fitta, offrendo la possibilità di esplorare ecosistemi d’acqua dolce, orchidee e felci, con punti panoramici sul lago e le colline circostanti. Situata nell’entroterra di Babeldaob, la riserva è accessibile in auto in circa 45 minuti da Koror, spesso combinata con una gita giornaliera a siti culturali e cascate vicini.

I Migliori Siti di Immersione e Snorkeling
Palau è costantemente classificata tra le migliori destinazioni subacquee del mondo, con santuari di squali, pareti coralline, buchi blu e relitti della Seconda Guerra Mondiale.
- Blue Corner: Famoso per forti correnti e vita marina densa – squali, tartarughe, razze e barracuda.
- German Channel: Conosciuto per mante, squali di barriera e banchi di pesci.
- Ulong Channel: Una delle migliori immersioni in corrente del mondo.
- Chandelier Cave: Grotte subacquee poco profonde con stalattiti e sacche d’aria.
- Relitti della Seconda Guerra Mondiale (Helmet Wreck & Iro Maru): Navi cargo e petroliere giapponesi ora coperte di corallo.
Gemme Nascoste di Palau
Atollo di Kayangel
L’Atollo di Kayangel, lo stato più settentrionale di Palau, è un anello di isolotti di sabbia bianca, lagune turchesi e barriere coralline che sembra molto lontano dal trambusto di Koror. L’atollo è conosciuto per le sue spiagge incontaminate, la vita marina prospera e le abbondanti colonie di uccelli, rendendolo perfetto per snorkeling, kayak e pesca in acque cristalline. Senza grandi resort, l’atmosfera è tranquilla e autentica.

Isola di Ngeruktabel
L’isola di Ngeruktabel, la più grande delle Rock Islands di Palau, è una natura selvaggia raramente visitata di colline coperte di giungla, laghi marini nascosti e spiagge deserte. A differenza delle lagune più popolari, Ngeruktabel offre spazio per un’esplorazione tranquilla, che si tratti di percorrere sentieri forestali, osservare uccelli o scoprire laghi interni circondati da scogliere calcaree. Le sue insenature remote sono ideali per nuotare e fare snorkeling, con barriere sane proprio al largo della riva.

Long Beach (Rock Islands)
Long Beach, nelle Rock Islands di Palau, è uno dei luoghi più fotogenici dell’arcipelago – un banco di sabbia bianca pura che appare solo durante la bassa marea. Circondata da acque turchesi e incorniciata da isolotti calcarei sormontati dalla giungla, è una tappa preferita nei tour in barca per nuotare, fare snorkeling e fotografare. Il banco di sabbia si estende lontano nella laguna, creando l’illusione di camminare sull’acqua con nient’altro che mare e cielo intorno a te. La maggior parte delle visite fa parte di gite giornaliere da Koror, spesso combinate con barriere coralline per snorkeling e lagune nascoste. Il tempismo è fondamentale, poiché la spiaggia scompare completamente durante l’alta marea, quindi i tour pianificano attentamente gli arrivi.
Acquario di Pulau Ubin (Neco Marine)
L’Acquario di Pulau Ubin (Neco Marine) a Koror è un piccolo acquario focalizzato sulla conservazione che introduce i visitatori alla straordinaria biodiversità marina di Palau. A differenza dei grandi acquari commerciali, il suo scopo è educativo, evidenziando specie di barriera locali, vongole giganti ed ecosistemi corallini trovati nelle acque palauiane. Le mostre sono progettate per promuovere la consapevolezza della conservazione marina e del turismo responsabile, rendendolo una buona prima tappa prima di immergersi o fare snorkeling in natura.
Museo Etpison (Koror)
Il Museo Etpison, a Koror, è uno dei posti migliori di Palau per apprendere le radici culturali della nazione. Le sue mostre coprono leggende palauiane, tecniche di navigazione tradizionali, società matrilineare e le tavole narrative – pannelli di legno intagliati con scene mitologiche che rimangono una forma d’arte locale chiave. Il museo ospita anche display di monete di conchiglia, abbigliamento tradizionale e fotografie che documentano la transizione di Palau dai tempi coloniali all’indipendenza.

Consigli di Viaggio
Valuta
La valuta ufficiale di Palau è il Dollaro USA (USD), rendendolo conveniente per i viaggiatori dagli Stati Uniti e coloro che portano dollari all’estero. I bancomat sono disponibili a Koror, ma i servizi possono essere limitati sulle isole esterne, quindi è meglio portare abbastanza contanti per escursioni e piccoli acquisti locali.
Lingua
Sia il palauiano che l’inglese sono lingue ufficiali e ampiamente parlate, rendendo facile la comunicazione per i visitatori internazionali. Il giapponese è anche compreso da alcuni, riflettendo legami storici, mentre i dialetti delle isole locali possono ancora essere sentiti in aree più remote.
Muoversi
Esplorare l’ambiente incontaminato di Palau fa parte dell’esperienza. I tour in barca sono il modo principale per visitare le Rock Islands, lagune e siti di immersione, offrendo accesso alle meraviglie naturali più iconiche del paese. Sulla terraferma, noleggiare un’auto o una bicicletta è l’opzione migliore per esplorare Koror e l’isola più grande di Babeldaob. Per noleggiare legalmente un veicolo, i viaggiatori devono portare una Patente di Guida Internazionale insieme alla loro patente di casa.
I voli domestici sono rari, poiché la maggior parte del trasporto tra le isole avviene via mare. Traghetti, motoscafi e charter privati sono comuni, specialmente per raggiungere atolli esterni e resort più remoti.
Sostenibilità e Permessi
Palau è un leader globale nella protezione ambientale, e i visitatori sono tenuti a viaggiare responsabilmente. All’ingresso, tutti i viaggiatori devono pagare la Tassa Ambientale Palau Pristine Paradise (PPTC), che supporta progetti di conservazione. Alcune attrazioni naturali, come il Jellyfish Lake, richiedono permessi speciali, che di solito sono organizzati tramite operatori turistici.
Le pratiche eco-sostenibili sono essenziali – usare crema solare sicura per le barriere coralline, evitare rifiuti di plastica e rispettare la vita marina non sono solo incoraggiati ma richiesti dalla legge in alcuni casi. Seguendo queste linee guida, i visitatori aiutano a preservare gli ecosistemi unici di Palau per le generazioni future.
Pubblicato Settembre 06, 2025 • 10m da leggere