Informazioni rapide sul Kuwait:
- Popolazione: Circa 4,3 milioni di persone.
- Capitale: Kuwait City.
- Lingua ufficiale: Arabo.
- Valuta: Dinaro kuwaitiano (KWD).
- Governo: Monarchia costituzionale unitaria.
- Religione principale: Islam, prevalentemente sunnita, con una significativa minoranza sciita.
- Geografia: Situato in Medio Oriente, confina con l’Iraq a nord e a ovest, con l’Arabia Saudita a sud e con il Golfo Persico a est.
Fatto 1: Il nome del Paese Kuwait deriva dalla parola araba “Fort”.
Il nome del Paese Kuwait deriva dalla parola araba “kūt”, che significa “forte”. La forma diminutiva “Kuwait” si traduce essenzialmente in “piccolo forte”. Questa etimologia riflette l’importanza storica del Paese e la sua posizione strategica lungo il Golfo Persico.
La storia del Kuwait come insediamento fortificato risale al XVII secolo, quando fu fondato come piccola stazione commerciale e villaggio di pescatori. La presenza di forti e strutture fortificate era fondamentale per proteggersi da razziatori e altre minacce esterne. Nel corso del tempo, il Kuwait si è trasformato in un importante hub marittimo e commerciale, beneficiando della sua posizione strategica all’incrocio delle principali rotte commerciali.
Fatto 2: Più di 2/3 della popolazione del Kuwait è costituita da stranieri
Più di due terzi della popolazione del Kuwait è composta da stranieri, il che lo rende uno dei Paesi con la più alta percentuale di espatriati al mondo. Secondo stime recenti, gli espatriati costituiscono circa il 70% della popolazione totale del Kuwait.
Questa significativa popolazione straniera è dovuta principalmente alla forte economia del Kuwait, trainata dalle sue vaste riserve di petrolio. L’industria petrolifera, insieme ad altri settori come l’edilizia, la sanità e i servizi domestici, attira un gran numero di lavoratori stranieri provenienti da vari Paesi, tra cui India, Egitto, Bangladesh, Filippine e Pakistan. Questi espatriati vengono in Kuwait alla ricerca di migliori opportunità di lavoro e di salari più alti rispetto a quelli disponibili nei loro Paesi d’origine.
Fatto 3: il Kuwait costruirà in futuro l’edificio più alto del mondo
Questo progetto, noto come Burj Mubarak Al-Kabir, fa parte del piĂą ampio sviluppo di Madinat al-Hareer (CittĂ della Seta), un massiccio progetto urbano volto a trasformare la parte settentrionale del Paese in un importante polo economico e commerciale.
Burj Mubarak Al-Kabir
Il Burj Mubarak Al-Kabir è stato progettato per raggiungere l’incredibile altezza di 1.001 metri (3.284 piedi), significativamente più alto dell’attuale edificio più alto, il Burj Khalifa di Dubai, che si trova a 828 metri (2.717 piedi). Il progetto del Burj Mubarak Al-Kabir si ispira all’architettura islamica tradizionale, con un design a segmenti destinato a resistere ai forti venti e all’attività sismica che possono colpire strutture così alte.
Madinat al-Hareer (CittĂ della Seta)
Madinat al-Hareer, o Città della Seta, è un ambizioso progetto di sviluppo urbano che copre un’area di 250 chilometri quadrati (96,5 miglia quadrate). La città dovrebbe comprendere aree residenziali, distretti commerciali, una riserva naturale e varie strutture culturali e di intrattenimento. L’obiettivo è quello di diversificare l’economia del Kuwait attirando investimenti, turismo e affari internazionali, riducendo la dipendenza del Paese dai proventi del petrolio.
Fatto 4: il Kuwait è un Paese desertico e quasi privo di fonti naturali di acqua dolce
Il Kuwait è un Paese desertico quasi privo di fonti naturali di acqua dolce, caratterizzato da un clima arido e da precipitazioni annuali minime, con una media di soli 110 millimetri (4,3 pollici). Le dure condizioni ambientali hanno storicamente posto problemi significativi per l’approvvigionamento idrico.
Per risolvere questo problema, il Kuwait si affida in larga misura alla desalinizzazione, un processo che rimuove il sale e altre impurità dall’acqua di mare. Il Paese è stato un pioniere nell’adozione della desalinizzazione su larga scala negli anni ’50 e oggi impianti di desalinizzazione come Shuwaikh, Shuaiba e Doha forniscono la maggior parte dell’acqua potabile del Kuwait. Si tratta di un metodo ad alta intensità energetica e costoso, ma essenziale per soddisfare il fabbisogno idrico della popolazione e delle industrie.
Oltre alla desalinizzazione, il Kuwait utilizza le limitate risorse idriche sotterranee e le acque reflue trattate per scopi agricoli e industriali. Le acque sotterranee, spesso salmastre, richiedono un trattamento, mentre le acque reflue trattate aiutano a conservare l’acqua dolce.
Fatto 5: Non ci sono ferrovie in Kuwait
Il Kuwait non ha ferrovie, il che lo rende uno dei pochi Paesi senza rete ferroviaria. L’assenza di infrastrutture ferroviarie fa sì che i trasporti all’interno del Paese si affidino in larga misura alle reti stradali e all’aviazione.
Trasporto su strada
Il trasporto su strada è la modalità di trasporto principale in Kuwait. Il Paese dispone di una rete estesa e ben mantenuta di autostrade e strade che collegano le principali città , i paesi e le aree industriali. Le opzioni di trasporto pubblico includono autobus e taxi, ma il possesso di auto private è molto elevato e contribuisce a creare un notevole traffico stradale, soprattutto nelle aree urbane come Kuwait City.
Nota: se state pianificando un viaggio nel Paese, verificate se avete bisogno di una patente di guida internazionale in Kuwait per noleggiare e guidare un’auto.
Aviazione
Per i viaggi internazionali, il Kuwait si affida al trasporto aereo. L’aeroporto internazionale del Kuwait è il principale punto di accesso per passeggeri e merci e collega il Paese a diverse destinazioni in tutto il mondo. La compagnia di bandiera, Kuwait Airways, e altre compagnie aeree internazionali operano da questo hub, facilitando i viaggi e il commercio.
Fatto 6: Il Kuwait ha confini terrestri con solo 2 Paesi
Il Kuwait confina con due soli Paesi: Iraq e Arabia Saudita.
Confine con l’Iraq
Il Kuwait condivide un confine settentrionale con l’Iraq, che storicamente è stato un punto di contesa. Il conflitto più importante che ha avuto origine da questo confine è stata l’invasione irachena del Kuwait nel 1990, che ha portato alla Guerra del Golfo. Il confine si estende per circa 240 chilometri (150 miglia) e nel dopoguerra si è cercato di migliorare la sicurezza e la stabilità .
Confine con l’Arabia Saudita
A sud, il Kuwait condivide un confine più lungo con l’Arabia Saudita, che si estende per circa 222 chilometri (138 miglia). Questo confine è generalmente pacifico e cooperativo, con entrambi i Paesi che condividono legami culturali ed economici in quanto membri del Consiglio di cooperazione del Golfo (CCG). Il confine facilita gli scambi e gli spostamenti tra le due nazioni.
Fatto 7: il falco è un uccello molto importante per il Kuwait
Il falco occupa un posto speciale nella cultura e nella storia del Kuwait. Simboleggia le tradizioni radicate della nazione e il suo legame con l’ambiente desertico. Per generazioni, la falconeria è stata una pratica molto apprezzata dai kuwaitiani, che ha messo in mostra le abilità nella caccia e ha favorito un forte legame tra i falconieri e i loro uccelli.
In Kuwait, i falchi non sono solo apprezzati per la loro abilità nella caccia, ma anche venerati per la loro bellezza e grazia. Rappresentano la resilienza e l’adattabilità nel duro paesaggio desertico, dove storicamente hanno svolto un ruolo cruciale nella caccia al cibo.
Fatto 8: Le corse dei cammelli sono popolari in Kuwait
Le corse dei cammelli sono un’attività importante in Kuwait, intrisa di tradizione e cultura che si estende per generazioni. Non è solo uno sport: è una celebrazione del patrimonio desertico del Kuwait e del profondo legame tra le persone e questi animali resistenti.
In Kuwait, le corse di cammelli sono eventi vivaci, che attirano folle desiderose di assistere alla velocità e all’agilità di queste magnifiche creature. Le gare si svolgono in circuiti moderni dotati di tecnologie all’avanguardia, che fondono le antiche tradizioni con i nuovi progressi per garantire competizioni eque ed emozionanti.
Questo sport non è solo intrattenimento: è un riflesso della storia del Kuwait e del ruolo vitale che i cammelli hanno avuto nella vita quotidiana. Dal trasporto al commercio, i cammelli erano indispensabili per navigare nell’aspro terreno desertico.
Fatto 9: l’attrazione più popolare del Kuwait sono le Kuwait Towers
Il punto di riferimento più iconico del Kuwait sono le Kuwait Water Towers. Queste imponenti strutture non sono solo punti di riferimento, ma anche strutture multifunzionali. Il Kuwait è uno dei pochi Paesi al mondo a non essere stato inserito nell’elenco dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO, sebbene sul suo territorio siano state rinvenute antiche testimonianze di altre civiltà .
Fatto 10: i residenti del Kuwait sono statisticamente in maggioranza obesi
Il Kuwait è alle prese con un’alta prevalenza di obesità tra la popolazione, con statistiche che evidenziano notevoli preoccupazioni. Secondo dati recenti, oltre il 70% degli adulti kuwaitiani è classificato come sovrappeso o obeso. Questo dato allarmante sottolinea la gravità del problema, influenzato da fattori quali il cambiamento dei modelli alimentari, lo spostamento verso stili di vita sedentari e le predisposizioni genetiche. Il governo e le autorità sanitarie del Kuwait hanno promosso attivamente campagne di sensibilizzazione e attuato iniziative per incoraggiare stili di vita più sani e combattere l’aumento dei problemi di salute legati all’obesità nel Paese.