Fatti rapidi sull’Austria:
- Posizione: L’Austria è un Paese dell’Europa centrale senza sbocco sul mare.
- Capitale: Vienna.
- Popolazione: Circa 8,9 milioni di persone.
- Lingua: Il tedesco è la lingua ufficiale.
- Valuta: Euro (EUR).
- Terra di musica: L’Austria è rinomata per il suo patrimonio di musica classica, con compositori famosi come Mozart e Strauss che hanno scelto il paese come patria.
Fatto 1: Vienna è la migliore città in cui vivere al mondo in base a numerose classifiche
Vienna si conferma costantemente come una delle migliori città al mondo in cui vivere, secondo diverse classifiche autorevoli:
- Indice di qualità della vita: Vienna è spesso in cima al sondaggio Mercer sulla qualità della vita, con un punteggio superiore a 100 punti, a dimostrazione del suo eccezionale tenore di vita.
- Indice di vivibilità globale: La città ottiene costantemente posizioni di rilievo nel Global Liveability Index di The Economist, sottolineando la sua attrattiva complessiva per i residenti.
- Sondaggio sulla qualità della vita di Monocle: Vienna è regolarmente presente nel sondaggio annuale della rivista Monocle, che ne riconosce le infrastrutture urbane, la sicurezza e l’offerta culturale.
- Classifica globale della vivibilità dell’Economist Intelligence Unit: Vienna si assicura un posto tra le città migliori, grazie alla sua stabilità e agli eccellenti servizi pubblici.
- Indice di qualità della vita di Numbeo: Numbeo classifica costantemente Vienna come una delle migliori città del mondo in base a fattori quali la sicurezza, l’assistenza sanitaria e il costo della vita.
Fatto 2: Gran parte dell’Austria è costituita dalle Alpi.
Il paesaggio austriaco è caratterizzato da una notevole estensione delle Alpi, una vasta catena montuosa che si estende in tutto il Paese. Circa il 62% della superficie totale dell’Austria è occupato dalle Alpi. Le Alpi austriache, rinomate per la loro straordinaria bellezza e per la diversità degli ecosistemi, contribuiscono alla reputazione dell’Austria come destinazione per gli sport invernali. Questa regione alpina svolge inoltre un ruolo cruciale nel plasmare il clima, la cultura e le opportunità di svago all’aperto del Paese, rendendola un elemento integrante e di grande impatto visivo della geografia austriaca.
Fatto 3: l’Austria è stata unita all’Ungheria per molto tempo.
Per diversi secoli, dal 1526 al 1918, l’Impero austro-ungarico è esistito come una doppia monarchia, comprendente sia l’Impero austriaco che il Regno d’Ungheria. Questa unione fu stabilita dopo la vittoria dell’Impero Ottomano nella battaglia di Mohács del 1526. L’Impero austro-ungarico ha svolto un ruolo significativo nella politica e nella cultura europea durante la sua esistenza, testimoniando una complessa interazione di etnie e culture diverse all’interno dei suoi confini. L’impero si è poi dissolto dopo la Prima Guerra Mondiale, portando alla nascita della Repubblica d’Austria e del Regno d’Ungheria.
Fatto 4: l’Austria ospita la cascata più alta d’Europa
Le maestose cascate di Krimml, situate nel Parco Nazionale degli Alti Tauri, rivendicano il titolo di cascata più alta d’Europa. Con un’altezza totale di 380 metri (1.247 piedi), le cascate scendono in tre tappe impressionanti, circondate dallo scenario alpino mozzafiato delle Alpi austriache. Meta popolare per gli amanti della natura e dell’escursionismo, le cascate di Krimml mostrano le bellezze naturali e lo splendore che l’Austria ha da offrire.
Nota: prima di visitare il Paese, verificare se è necessaria una patente internazionale in Austria per guidare.
Fatto 5: l’Austria ha un nome diverso in tedesco.
In tedesco, la lingua ufficiale dell’Austria, il Paese si chiama “Österreich”. Il nome deriva dalle parole dell’Alto tedesco antico “ōstar” (est) e “reih” (regno), che riflettono la posizione storica dell’Austria come frontiera orientale del Sacro Romano Impero. Il termine “Österreich” è in uso fin dal XIII secolo e cattura in modo unico il significato geografico e storico del Paese.
Fatto 6: l’Austria è la patria della dinastia degli Asburgo
La dinastia degli Asburgo, nata nel X secolo, si è imposta nel tardo Medioevo e ha stabilito la sua sede di potere in Austria. Al suo apice, nel XVI e XVII secolo, gli Asburgo esercitavano la loro influenza su un vasto regno, che comprendeva non solo le terre austriache ma si estendeva a tutta l’Europa centrale. I territori degli Asburgo comprendevano il Sacro Romano Impero, l’Impero spagnolo e varie regioni in Italia e nei Paesi Bassi. Questo vasto dominio segnò gli Asburgo come una delle dinastie europee più influenti. La famiglia continuò a governare fino alla dissoluzione dell’Impero austro-ungarico nel 1918, concludendo un capitolo che durava da oltre un millennio. Oggi, l’eredità degli Asburgo continua a vivere nel ricco arazzo culturale e storico dell’Austria, con punti di riferimento come il Palazzo di Hofburg che ricordano in modo tangibile il loro impatto duraturo.
Fatto 7: A causa della consonanza, molte persone confondono l’Austria con l’Australia.
A causa della somiglianza dei nomi, a volte si confondono Austria e Australia. Su Internet si scherza sul fatto che negli aeroporti austriaci ci siano sportelli speciali per chi ha intenzione di volare in Australia. Naturalmente, questo non è vero. Ma è possibile che ci siano persone che sono andate nel posto sbagliato. Non fate lo stesso errore volando nel posto sbagliato!
Fatto 8: l’agricoltura biologica è in piena espansione in Austria
Negli ultimi anni, circa il 25% della superficie agricola totale dell’Austria è dedicata all’agricoltura biologica. Si tratta di una quota sostanziale del settore agricolo del Paese, che riflette la crescita significativa e l’accettazione delle pratiche biologiche. Anche il numero di aziende agricole biologiche in Austria è in costante aumento, con migliaia di agricoltori che adottano approcci ecologici e sostenibili all’agricoltura. Questo dimostra un forte impegno nei confronti dell’agricoltura biologica, rendendo l’Austria un attore di rilievo nel movimento globale verso pratiche agricole più sostenibili ed ecocompatibili.
Fatto 9: l’Austria non ha centrali nucleari e gran parte dell’energia viene prodotta da fonti rinnovabili.
L’Austria ha mantenuto una politica energetica priva di energia nucleare, con nessuna centrale nucleare operativa all’interno dei suoi confini. Il Paese si è invece concentrato sullo sfruttamento dell’energia da fonti rinnovabili, come l’energia idroelettrica, eolica, solare e da biomassa. L’energia idroelettrica, in particolare, svolge un ruolo fondamentale nel panorama energetico austriaco, grazie ai numerosi fiumi e al territorio alpino.
- Quota di energia rinnovabile: Oltre il 70% del consumo totale di elettricità in Austria proviene da fonti rinnovabili.
- Contributo dell’energia idroelettrica: L’energia idroelettrica, proveniente principalmente dalle Alpi, contribuisce a più del 60% della produzione di elettricità del Paese.
- Eolico e solare: L’Austria ha aumentato costantemente la propria capacità di produzione di energia eolica e solare. L’energia eolica rappresenta circa il 9% del consumo totale di elettricità, mentre l’energia solare contribuisce per circa il 3%.
- Biomassa: Anche la biomassa svolge un ruolo significativo, costituendo circa il 7% della produzione di elettricità in Austria.
Fatto 10: La musica classica è parte integrante della cultura austriaca.
L’Austria ha un patrimonio musicale ricco e profondo, con la musica classica profondamente radicata nella sua identità culturale. Il Paese è famoso per aver prodotto alcuni dei più grandi compositori classici del mondo, tra cui Wolfgang Amadeus Mozart, Ludwig van Beethoven, Franz Schubert e Johann Strauss II. Vienna, la capitale dell’Austria, occupa un posto speciale come centro mondiale della musica classica, con le sue sedi illustri come l’Opera di Stato di Vienna e la sala concerti Musikverein. La tradizione della musica classica continua a prosperare in Austria, con numerosi festival musicali, concerti ed eventi che celebrano l’eredità dei suoi compositori simbolo e contribuiscono all’arazzo culturale del Paese.
Pubblicata February 11, 2024 • 8m to read